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Diminuzione dei treni a Campiglia: i sindaci scrivono a Regione e a Trenitalia

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 30 novembre 2011

I sindaci di Campiglia, Piombino e Portoferraio scrivono a Trenitalia e all’assessore Ceccobao esprimendo preoccupazione sul ridimensionamento dei treni a lunga percorrenza alla stazione di Campiglia Marittima, annunciato a partire dall’11 dicembre, e chiedendo di rivedere questa decisione. “Una decisione che avrà delle ripercussioni evidenti sui nostri Comuni, penalizzando fortemente i territori della Val di Cornia e dell’Isola d’Elba. Soprattutto in questo periodo di crisi – dicono i tre sindaci - trasporti adeguati ed efficienti rappresentano un’opportunità alla quale non si ritiene possibile rinunciare. Una riduzione dei trasporti è sempre un disagio per i cittadini, non solo del territorio direttamente interessato ma in generale, ed è un disagio per il territorio che vede ridotte le sue potenzialità di collegamento e di sviluppo. I treni a lunga percorrenza che si fermerebbero nella stazione di Campiglia se il nuovo orario venisse applicato sarebbero otto, contro i dieci attuali, e a questo proposito è necessario evidenziare che in questo nuovo quadro orario verrebbe a mancare una delle fermate più strategiche per i collegamenti con l’Isola d’Elba dato che il treno Roma Termini –Milano delle 20.05 consentiva di prendere l’ultima nave della sera per l’Isola. Il ruolo della stazione di Campiglia Marittima non può essere valutato esclusivamente in base a criteri numerici. Infatti essa rappresenta un nodo strategico fra Livorno e Grosseto, e un nodo indispensabile nei collegamenti per l’isola d’Elba, che per le proprie specificità richiede una valutazione a parte per evitarne l’isolamento. Fondamentale inoltre l’importanza che la stazione di Campiglia Marittima riveste per l’ambito urbano e per il polo industriale di Piombino. A questo proposito si ricorda che è in corso da tempo un progetto di mobilità per migliorare la connessione tra città e porto con Campiglia, che coinvolge direttamente RFI, Regione Toscana e Comune di Piombino, e che prevede la realizzazione di una navetta ferroviaria tra Campiglia e Piombino sostitutiva dell’attuale servizio. Abbiamo avuto notizia direttamente dall’On. Silvia Velo del suo interessamento presso Trenitalia perché riveda la decisione, e anche come amministrazioni locali chiediamo a Trenitalia di rivedere la decisione di ridurre le fermate a Campiglia Marittima che, ripetiamo, rappresenta un nodo fondamentale nei collegamenti di un vasto territorio comprendente l’Isola d’Elba”.


CAMPIGLIA STAZIONE CARTELLO

CAMPIGLIA STAZIONE CARTELLO