Alle ore 7 di lunedì 21 Novembre la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Portoferraio riceveva la segnalazione di un sinistro avvenuto nei pressi di Capo della Vita, dove un natante da diporto, presumibilmente a causa di un malfunzionamento dell’apparato motore, si era incagliato sugli scogli. Immediatamente, veniva inviata sul posto la Motovedetta CP 805, la quale dopo pochi minuti, riusciva a trarre in salvo l’unica persona a bordo, un uomo di circa 60 anni e residente a Firenze, arrivato a Cavo nel fine settimana per una battuta di pesca. L’imbarcazione, un natante da diporto di circa 6 metri con motore entrobordo, di base nel porto di Cavo, ha riportato seri danni e l’intervento per disincagliare l’unità ha comportato anche l’intervento in assistenza degli Ormeggiatori di Portoferraio. L’unità è stata successivamente rimorchiata dentro il porto di Cavo, dove un’autogru ha provveduto all’alaggio ed al trasporto presso un vicino cantiere di rimessaggio. Sul sinistro sono in corso le indagini della Capitaneria di Porto intese ad accertarne le cause e le eventuali responsabilità.
CP 805 stretta capitaneria