Torna indietro

Un'abbonata "storica" al Teatro dei Vigilanti protesta

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 17 novembre 2011

Sono un'abbonata al Teatro dei Vigilanti. Vorrei manifestare tutta la mia indignazione per il vero e proprio BENSERVITO che l'assessora Antonella Giuzio sta riservando a me e agli appassionati abbonati che da anni seguono con interesse la programmazione del principale teatro elbano. Mi auguro di non essere sola in questa battaglia, ma auguro anche all'assessora di ricevere prima o poi, là dove nutre una passione, il trattamento che ci sta riservando. Nella sua vergognosa lettera agli abbonati comunica di aver “annullato il diritto di prelazione per i vecchi abbonati per soddisfare le crescenti richieste di abbonamento e consentire un ricambio anche tra gli abbonati”. Ma non si vergogna?????? I vecchi abbonati forse hanno meno valore dei presunti nuovi richiedenti? Non è forse capace l'assessora di pensare che un vecchio abbonato rinnova perchè per il teatro nutre PASSIONE????? Non è capace l'assessora di pensare che se gli abbonati rinnovano è perchè sono soddisfatti e, come si dice oggi “fidelizzati” clienti? Ma chissenefrega... si tolga dalla poltroncina “VECCHIO ABBONATO”: a me, Antonella Giuzio della sua passione non interessa proprio nulla!!! Io voglio quelli nuovi di abbonati. ….. Signora assessora, guardi che siamo persone, mica telefonini che si cambiano quando esce il nuovo modello! Per quanto mi riguarda, ricordo ancora la prima volta che sono stata a teatro, adolescente, con mia zia a vedere Pinocchio con Carmelo Bene. Nacque allora la passione che ben presto divenne un abbonamento, rinnovato con sacrifici economici per anni e anni. Perchè non navigo nell'oro e pagare in anticipo, seppure con un po' di sconto, tutti gli spettacoli può significare fare dei sacrifici. Sacrifici ricambiati anche da non dover chiedere permessi al lavoro per venire a far la fila tutte le volte per un biglietto, col rischio di restare fuori. E ora l'assessora che fa? Se ne frega, ci dice “grazie e arrivederci, se volete l'abbonamento ripartite da zero!” VERGOGNA!!!!!! Perchè mai si deve fare il “ricambio tra abbonati”? Assessora, forse lei confonde il teatro con un'auto e gli abbonati con l'olio..... Un abbonato rinnova se è soddisfatto della stagione. Visto che voi amministratori siete stati bravi e quindi noi abbonati siamo molto contenti, e vi abbiamo fatto pubblicità, e ora i nostri amici e conoscenti vogliono anche loro l'abbonamento, voi che fate? Ci buttate, proprio come l'olio dell'automobile! MA SI BUTTI VIA LEI!!!! Ma non voglio sono lamentarmi, oltre la rabbia e il rammarico voglio essere propositiva. Assessora, se davvero ci sono tutte queste “crescenti richieste di abbonamento”, perchè non si informa e cerca una soluzione più civile e rispettosa di TUTTI i cittadini? Ha provato a informarsi su come si fa nei teatri gestiti secondo regole di civiltà? Siccome ho una lunga storia di abbonata (non solo qui), glielo racconto volentieri: non è difficile, si raddoppiano le serate!!!!! La compagnia, invece che venire per un solo spettacolo, resta un giorno in più e va in scena per due sere consecutivamente: si chiama Turno A e Turno B o se preferisce “Turno 1 e “Turno 2” o Turno Blu e Turno Giallo o come più le piace e le suggerisce la fantasia. Questo si fa là dove un assessore alla Cultura vuole promuovere la cultura! Non si toglie, non si “annulla” un diritto per consentire il “ricambio”, SI ESTENDE un diritto ai nuovi appassionati, senza prendere a calci i vecchi! E se poi c'è il timore che non tutte le serate siano appetibili e che “le crescenti richieste” non siano sufficienti a garantire una sala sempre sufficientemente piena per l'intero raddoppio della stagione, allora si può fare il “mini-abbonamento” limitando le repliche a un numero ridotto di spettacoli, magari quelli di maggior richiamo. Non è mica difficile, sa assessora???!!!!!! Lo si fa da anni in tantissimi teatri....... Che ne dice di tornare sui suoi passi e trovare il modo di trattare TUTTI, vecchi e nuovi abbonati, in modo un po' più CIVILE e RISPETTOSO? Simona Sabbioni P.S. Qualora altri cittadini condividessero le mie parole, propongo di fare una petizione con raccolta di firme, da sottoporre all'Assessora e al Sindaco prima dell'inizio della campagna-abbonamenti. La mia email è lasimomaltese@yahoo.it


vigilanti interno

vigilanti interno