Cinema alla Sala della Provincia a Novembre
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : lunedì, 03 novembre 2003
La macchina fotografica di Alessandro Beneforti ha immortalato il pubblico sempre più numeroso e interessato a partecipare alle proiezioni settimanli gratuite organizzate dalle 4 associazioni (Centro ERRe eFFe - Hallocinema - Fondazione Exodus - Sesto Senso) partners nella realizzazione del Progetto Cineforum. Grazie alla collaborazione con il Se.R.T. dell' Azienda USL n.6 zona Elba e con il contributo della Provincia di Livorno è infatti possibile assistere gratuitamente ogni mercoledì alle 21.00 presso la Sala della Provincia in Viale Manzoni a Portoferraio agli spettacoli cinematografici, che rappresentano un'opportunità aggregativa e culturale per tutti gli abitanti dell'isola. Ecco il programma del prossimo mese di novembre: Mercoledì 5 "Paz" regia di Renato De Maria con A. Rezza, C. Callegaro e I. Forte Inspirato ai fumetti di Andrea Pazienza: Zanardi, (Zanna) liceale pluriripetente, Pentothal, fumettista fuorisede e fuoricorso, e Fiabeschi, studente in fragile equilibrio tra amore, esami e un servizio militare incombente. Nella Bologna degli anni '70, i tre condividono un appartamento senza mai incontrarsi; 24 ore nelle loro vite sgangherate, dalle 4.00 del mattino al mattino successivo. Mercoledì 12 "Frida" regia di Julie Taymor con A. Banderas, M. Maestro e V. Golino La vera storia di Frida Kahlo e di suo marito, Diego Rivera, pittori che hanno segnato profondamente la storia dell'arte del loro paese, il Messico, e le cui passioni amorose, i viaggi in America e le oltraggiose personalità li hanno resi leggendari. Mercoledì 19 Ore 20.30 proiezione del video "Attenti all'uomo" realizzato da S. Pollina, M. Cardelli e i ragazzi della V classe 'ITC "G. Cerboni" indirizzo ERIKA ore21.00 "Cube - il cubo" regia di Vincenzo Natali con N. DeBoer, N. Guadagni e A. Miller Thriller futuristico ingegnoso e angosciante dai misteriosi risvolti metafisici in cui sei persone, quattro uomini e due donne sono rinchiuse in un'immensa, labirintica e semovente costruzione metallica, formata da stanze cubiche colorate e intercomunicanti. Alla ricerca di un'uscita i prigionieri si spostano da una stanza all'altra, guardandosi da trappole mortali, identificabili attraverso calcoli matematici. Passano dalla collaborazione all'aggressività, ai conflitti e a poco a poco il gruppo si assottiglia Mercoledì 26 "Orlando" regia di Sally Potter con T. Swinton, B. Zane e John Wood Sedicenne e nobile inglese nel 1600 con Elisabetta I diventa donna a 30 anni e tale rimane, senza invecchiare, nei secoli successivi. Lo squisito film fa rivivere in un'altra dimensione il romanzo (1928) di Virginia Woolf dove s'intrecciano molti temi: la storia (l'idea che gli inglesi si fanno del loro passato), la sessualità, il tempo, la distinzione tra i sessi, l'androginia, l'immortalità, l'aristocrazia, la scoperta della scrittura e, particolarmente caro alla regista, l'identità dell'essere attraverso la molteplicità dei suoi "io".
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