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Transazione on-line fraudolenta Un trentenne denunciato dai Carabinieri marinesi

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 11 novembre 2011

Il percorso delle indagini e della giustizia per i reati commessi tramite internet, si sa, è talvolta difficoltoso, ma non per questo meno battuto dall’Arma. I carabinieri di Marciana Marina, non nuovi ad investigazioni del genere, in poco più di due mesi hanno individuato e denunciato un trentenne bresciano per aver fraudolentemente beneficiato di una transazione di denaro da una carta prepagata di una donna 29enne, residente in Campania. La giovane, nell’agosto scorso, aveva visto sparire dalla sua carta quasi 500 € e ovviamente dispiaciuta e preoccupata aveva denunciato il fatto ai carabinieri marinesi. Questi, risalendo le correnti di quel vasto mare che è la rete hanno individuato un ragazzo residente nel suddetto capoluogo lombardo nella cui disponibilità sono finti i soldi. I dati della carta di pagamento sono stati carpiti alla vittima presumibilmente attraverso il c.d. phishing, quell’insieme di tecniche che tendono, mediante l'utilizzo delle comunicazioni elettroniche, soprattutto messaggi di posta elettronica, fasulli o messaggi istantanei, ma anche contatti telefonici a spillare dati sensibili come i codici segreti d’accesso ai conti a ignare vittime che credono di interfacciarsi, in quel momento, con la propria banca, con le Poste o comunque con un interlocutore qualificato. I carabinieri dell’isola, nonostante i consigli dispensati da più voci istituzionali sulle cautele da adoperare in internet, continuano a ricevere denunce in tal senso. Anche per questo, quindi, vale la pena di ribadire che adottare tutte le cautele possibili sull’utilizzo dei codici d’abilitazione al prelievo e sfruttare le potenzialità della carta prepagata quale l’accredito immediato, può senza dubbio aiutare a non restare impigliati nella rete.


Carabinieri stazione marciana Marina

Carabinieri stazione marciana Marina