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Procchio: Esonda il fosso di Vallegrande: protesta la gente e la minoranza interpella

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 10 novembre 2011

Non ne possono più gli abitanti della frazione marcianese: è stato ancora il fosso Vallegrande uno dei principali protagonisti dell'alluvione del 7 novembre che ha fatto danni nel territorio fino a spaccare l'asfalto delle strade per non dire dei negozi e le abitazioni invase dall'acqua. "Il fosso è da ristrutturare- dice un cittadino esasperato- dal 2002, dalla grande alluvione tale fatto è emerso chiaramente. Non riesce a ricevere regolarmente l’acqua piovana se la quantità diventa abbondante. Esiste un tratto in cui il fosso è intubato nei pressi dell’hotel del Golfo. E' ora di agire e fare delle modifiche tali da scongiurare questa situazione. Nel 2009 si discusse di ciò e qualcuno voleva deviare il vecchio corso del fosso, ma in quel modo venivano creati disagi ad alcuni proprietari terrieri e quella deviazione avrebbe comportato la creazione di una nuova foce nel bel mezzo della spiaggia libera. Sarebbe un altro danno ambientale". Per tanti residenti invece la migliore soluzione potrebbe essere quella di lasciare il percorso naturale del fosso e di modificare il tratto intubato che crea i problemi alluvionali, si tratterebbe di accrescere la sezione. Tante ipotesi che a quanto pare non hanno portato a niente e ancora oggi Procchio è un paese a rischio alluvione, come dimostrano i fatti e le acque si ribellano se le piogge sono intense. SAMB Ma ancora in merito si registra una interpellanza al Sindaco di Marciana dalla Minoranza. Pasquale Berti, Capogruppo di Marciana col Sorriso cInterpella Bulgaresi per sapere, dopo i tragici fatti di questi giorni: a) quali progetti siano stati fatti; b) quali progetti siano stati finanziati; c) quali varianti siano state presentate; d) quali finanziamenti siano stati richiesti; e) quali progetti siano stati realizzati; f) quali finanziamenti non sono stati concessi ed in base a quali atti. Dopo l’alluvione del 2002 - prosegue Berti - tali tragici avvenimenti non dovevano avvenire perché, purtroppo, già successi dieci anni fa e perciò tristemente e tragicamente annunciati". Ancora in argomento produciamo un'immagine dello scheletrico rudere dell'Ecomostro, vergognoso retaggio della stagione di "Elbopoli" che continua a dimostrare la sua palese dannosità (oltre che paesaggistica) idrogeologica, e che non si riesce ancora a sanare.


alluvione 2011 ecomostro di procchio allagato

alluvione 2011 ecomostro di procchio allagato