A Marina di Campo ora si lotta contro il fango. L’acqua esondata dal fosso degli Alzi è stata drenata dalle strade grazie alle idrovore di grossa portata in azione, e gli allagamenti sono per lo più risolti. Ma c’é da splare il fango, rimuovere macerie, detriti, macchine, masserizie, continuare lo svuotamento di scantinati, negozi, garage. Peraltro nel centro di Marina stamani ha riaperto qualche negozio e bar. Sono attualmente circa 150, con 39 mezzi, i volontari che stanno aiutando la popolazione in queste operazioni di sgombero e ripulitura. Oltre alle associazioni regionali e provinciali del volontariato sono intervenuti il Corpo forestale e le altre strutture operative statali. I vigili del fuoco hanno tra l’altro installato nella piazza del Comune un “posto di comando avanzato” che serve come punto di ricezione di tutte le richieste di soccorso e di intervento. Gli interventi più delicati li effettuano i vigili del fuoco, gli altri vengono affidati ai volontari. All’Elba sono intervenuti anche alcuni Enti locali con le proprie squadre di mezzi e personale, tra cui le Province di Firenze e Arezzo e il Comune di Prato. Il coordinamento dei volontari e del personale degli enti locali viene fatto dalla Regione tramite il Coi, Centro operativo intercomunale della protezione civile, con sede a La Pila. Nella piazza del Comune sono in distribuzione i generi alimentari e di conforto che una catena impressionante della solidarietà – si sono mobilitate spontaneamente singole persone, negozi e supermercati degli altri comuni dell’Elba – ha fatto confluire nell’area vicina all’aeroporto. La distribuzione viene fatta anche a domicilio per le persone con difficoltà a raggiungere la piazza.
Alluvione Campo 2011 Volontari 2 Bea Fanari