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Contestazione riese di un A Sciambere "delirante"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : lunedì, 03 novembre 2003

Caro Sergio, mi sembra doveroso replicare a quell’articolo di giovedì 30 ottobre intitolato “A Sciambere – Misteri Riesi”. Innanzitutto sarebbe meglio che chi scrive delle castronerie simili si firmasse, almeno i lettori potrebbero comprendere meglio i motivi di così tante volute inesattezze e di sponsorizzazioni gratuite. Innanzitutto critico quell’autolesionismo strisciante che appare nel definire gli elbani “fuori di testa”, smettiamo di farci del male, specialmente quando non ce né bisogno! A Rio nell’Elba non è nato un comitato di centro – sinistra – destra, come l’autore dell’articolo dice ma solo un comitato di persone seriamente preoccupate di fare la fine di altri paesi vicini, preoccupate di ritrovarsi anche loro un altro signore pistoiese alla guida della prossima amministrazione, ed allora RINASCITA RIESE non ha inventato una minoranza per sopperire alla mancanza di chissà cosa, ma è espressione di un popolo autentico di centro-sinistra, quel centro-sinistra che qualche partito non rappresenta più ed allora ci si ritrova, come dice l’autore di quell’articolo, con un solo comune non di destra, mentre nove anni fa le amministrazioni di quel tipo erano ben nove. Colpa dei comitati cittadini? Credo proprio di no! Il comitato di cui faccio parte ha veramente a cuore le sorti politico-amministrative del mio comune, non sta assaltando “Fort-Catalina”, la quale da parte sua certo non fa niente per dare almeno l’impressione di essere il sindaco di tutti, cancello compreso. Il nostro comitato non è “incongruente” e “pericoloso” (alla faccia della democrazia e della tolleranza!) come continua l’autore dell’articolo nel suo delirio, nessuno si è rimangiato niente, sono state fatte solo delle precisazioni, visto che un altro articolo-killer, stavolta sul tirreno, ci aveva colpito attribuendoci delle cose non vere. Termino questa mia lettera augurando a tutti i tuoi lettori, me compreso, di poter continuare a leggere Elbareport, come abbiamo fatto finora, certi che prevalga sempre lo spirito d’informazione obiettiva e tollerante che ha sempre caratterizzato te e il tuo giornale. Nella certezza che vorrai pubblicare questa mia, un saluto a te e a tutta la redazione. Fabrizio Vai (Gruppo Consiliare SINISTRA DEMOCRATICA) Caro Fabrizio Mi par strana per iniziare, questa tua ricerca dell’ “anonimo” estensore di “A Sciambere”, può essere comunque che tu sia tra i pochi lettori che ignorano che gli “A Sciambere” ( prima su Joinelba gli “A Ridosso”) li scrivo io, che la passione dell’anonimato non ce l’ho proprio mai avuta. Mi costringi a ricordanti un po’ pedantemente che “A Sciambere” è chiaramente un “corsivo”, cioè un tipo di articolo che, normalmente, o è affidato ad un corsivista (che in tal caso firma il pezzo), o non porta firma, ed allora è del direttore. Ma un corsivo è un articolo di “genere” i miei sono frequentemente di taglio satirico, giocoso (si dovrebbe capire ma forse non mi spiego sempre bene) e come tali dovrebbero letti e considerati. Chiarito chi è l’autore ribadisco che assicurando tutto lo spazio a chi non la pensa come me, quando ho un punto di vista radicato lo esprimo e senza andarci troppo di scartina e lo stesso fanno gli altri redattori di Elbareport. E se questo giornale è cresciuto per numero di lettori con una rapidità impressionante, questo significa che la formula è azzeccata. Allora non facciamo minuetti, raccontiamoci le cose come stanno e pane al pane: il vostro comitato è nato (legittimamente) con l’obiettivo di determinare un ricambio alla guida del comune facendo sì che non sia più sindaco Catalina Schezzini, che ad opinabilissimo parere di chi scrive è un sindaco di centro-sinistra, per sostituirla con Pino Coluccia che considero assimilabile al centro-sinistra-destra isolano; voi pensate di essere nel giusto, di fare quanto di meglio si possa per Rio Elba io penso che compiate un grave errore politico. Che c’è di scandaloso in tutto ciò, che cosa c’è da scaldarsi, da usare termini non leggeri come “delirante”, “articolo killer” “castronerie”? Io Fabrizio non definisco il tuo intervento “delirante” pure se un po’ esagitatello mi pare sia. E vorrei argomentare facendo un passo indietro (e lasciando a chi ha opinioni diverse la libertà di contestarmi anche su queste pagine), perché io spero in una riconferma di Catalina a Sindaco di Rio nell’Elba. Vedi Fabrizio oggi ancora più di ieri abbiamo bisogno in quest’Isola di una certezza, quella di mandare al governo dei comuni persone di specchiata onestà, e che siano improntate ad un rigore morale nel governo della cosa pubblica che è molto difficile da mantenere quando un’Amministrazione governa un territorio che è appetibilissimo da chi, più che usarlo nei termini dello sviluppo sostenibile, lo vuole bruciare, consumare, divorare. Catalina mi garantisce sotto questo profilo, so che con lei al governo non ci saranno Rio 3 e non bazzicheranno i corridoi comunali i Coppetelli e i cialtroncelli collegati. Ma siccome l’onestà è un tratto necessario ma non sufficiente per individuare un amministratore aggiungo che dal mio punto di vista il Sindaco Schezzini (prima donna dopo un terzo di secolo, un aspetto che va valutato pure questo) è stato un eccellente sindaco: sotto il profilo della promozione e della visibilità del Comune che ha rappresentato, per l’operatività dalla piccola (minima) Rio Elba da cui sono arrivate in questi anni lezioni di efficienza amministrativa ad enti che disponevano di ben altri bilanci e favori ministeriali. E poi, sai Fabrizio, è pure “questione di feeling”; quando mi sono trovato a confrontarmi con Catalina ho sempre avuto l’impressione di parlare con una persona il cui cuore batteva a sinistra, senza se e senza ma, una persona che (scuserai questo rudere con fessure e venature vetero-comuniste) a chiamarla “compagna” non ti si “allega” la bocca come dopo che hai morso una pesca acerba. Dirai che ho fatto un bello spot gratuito, è vero, spero pure che funzioni, ma puoi farlo anche tu per il tuo candidato, questo è un giornale aperto e democratico. Spero anche che tu perda la tua battaglia Fabrizio, ma non ti manco di rispetto.


rio elba case panorama

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rio elba piazza

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