Torna indietro

Replica di Moschini a Federparchi

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 27 ottobre 2011

Ho letto la risposta di Federparchi ad alcune mie osservazioni critiche su come l’associazione sta svolgendo il suo ruolo in questa fase estremamente critica per i parchi ma più in generale per le nostre istituzioni. Gli amici di Federparchi sanno bene –Sammuri in testa- che ad essere critico e comunque a dire la mia molto liberamente ma anche responsabilmente, non ho certo aspettato di uscire dalla associazione. Che questo poi si possa definire ‘emanare sentenze’ o anche ‘filosofeggiare’ (accusa mossami in altra circostanza) su cose che richiederebbero concretezza, lo trovo singolare. Quanto poi al malessere che c’è -e non riguarda peraltro solo Federparchi- a me pare fuori discussione. Non ne faccio però una colpa agli amici del direttivo, ma sarebbe una colpa certamente non registrarlo e fronteggiarlo adeguatamente. Quanto ai fasti del passato sono sciocchezze di cui non ho mai parlato, semmai ho ricordato e ricordo che se un ministro se ne infischia dei parchi e li commissaria mentre al Senato si azzoppa la 394, non gusterebbe, senza fare cortei e rompere vetrine, dirlo chiaramente e non cercare scappatoie negli emendamenti che stanno andando a rotoli. Evidentemente costa meno polemizzare con me che con il ministro, il ministero e la Commissione ambiente del Senato.


tambone 5

tambone 5