Due amministrazioni comunali dell’Isola: Campo nell’Elba e Rio nell’Elba si stanno attivando per la produzione di energia elettrica da fonti alternative, ed in particolare il comune campese sembra procedere a passi spediti verso l’obiettivo. L’attività prende le mosse da un progetto che prevede come obiettivo finale la produzione energetica con la combinazione di fonti eoliche, solari, da biomasse e da gas di discarica; ma il primo fronte su cui ci si è iniziati a muovere più concretamente è quello del vento. Il Comune Campese ha ricevuto, per iniziare un finanziamento, di circa 13.500 Euro della Regione Toscana finalizzato ad uno studio di fattibilità che partiva dalla ricerca di siti adatti all’impianto di rotori eolici per la produzione di energia. Ed è stata l’A.S.A. di Livorno ad aggiudicarsi l’appalto delle rilevazioni che erano state disposte dal comune. La vera e propria campagna anemometrica dell’A.S.A., che nell’occasione ha fruito dell’appoggio tecnico del Gruppo Campese della Protezione Civile si è sviluppata negli scorsi giorni. Sono state studiate con particolare cura due zone poste in quota sul Massiccio di Monte Capanne che erano ritenute eolicamente molto interessanti: quella di Piane al Canale (riprodotta anche nella foto che correda questo articolo) e quella di Monte Tambone, siti entrambi compresi nel territorio del Comune di Campo nell’Elba. E’ in atto la valutazione dei dati raccolti, un’analisi che dirà se si può procedere nella progettazione di una centrale elettrica eolica nel campese.
piano al canale marina di campo