Siamo arrivati al punto che due statisti europei in conferenza congiunta alla domanda di un giornalista che chiedeva loro di esprimersi sulla credibilità del presidente del consiglio della settima potenza industriale del mondo, si siano vicendevolmente guardati con un'espressione che tradotta in slang ferajese suonerebbe più o meno "'un mi fa' ride' che c'ho la sprura" (per i foresti:non mi indurre ad ilarità poichè ho le labbra screpolate per il freddo ed i movimenti dei muscoli facciali miei, in caso di riso assai fastidio mi provocano) Fino a quando dovremo sopportare che tutti,dal cameriere turco al capo di stato straniero,si sentano autorizzati a pigliarci per il culo in una maniera talmente invereconda? E' vero che ormai campano quanto uno sbadiglio d'asino, ma non se ne pole davvero più!
ciuco sganasciato