E' stata traslata a Piombino nel pomeriggio di martedì 18 la salma di Giorgio Tinagli, Vigile del Fuoco ed appassionato subacqueo deceduto tragicamente nel pomeriggio di Lunedì durante una immersione nelle acque di Punta del Nasuto sulla costa nord-occidentale dell'Isola d'Elba. Le esequie di Tinagli si terranno a partire dalle 9.30 di Mercoledì nel distaccamento piombinese dei Vigili del Fuoco. Il passare delle ore ha chiarito ulteriormente la dinamica del luttuoso evento a far capo dall'area dove si trovava ad agire il subacqueo deceduto per un improvviso malore, che non era (come sembrava in un primo momento) quella a 70 metri profondità dove è collocata una parte del relitto del Nasuto, ma su un fondale di 17 metri dove stava sistemando l'ancoraggio di una boa di segnalazione. Tinagli era sceso in acqua per primo ed il suo compagno di immersione (come lui volontario impegnato nell'associazione Explorer Team Chimera) era appena sceso in mare dal natante quando fulmineamente si è compiuta la tragedia. La causa chiaramente accidentale del decesso ha convinto il Magistrato investito del caso a mettere a disposizione dei familiari la salma del Tinagli senza che su di essa venissero compiuti ulteriori esami.
giorgio tinagli