Rifiuti: La Provincia ha incontrato i Comuni
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 31 ottobre 2003
Si è svolta in Provincia, nella mattinata di venerdì 31 Ottobre la Conferenza dei Comuni sul tema dei rifiuti. Dopo l’avvio della fase di concertazione e partecipazione dei cittadini ai contenuti dei Piani Provinciali dei Rifiuti: il Piano di Gestione dei Rifiuti Speciali anche Pericolosi e il Documento di Aggiornamento del Piano di Gestione dei Rifiuti Urbani ed Assimilati, che hanno visto l’organizzazione nei mesi estivi, su tutto il territorio provinciale, di quattro distinte conferenze d’area (a Livorno, in Val di Cecina, in Val di Cornia, all’Isola d’Elba), l’Amministrazione Provinciale di Livorno ha riunito i Sindaci del territorio per far il punto sulle osservazioni scaturite durante gli incontri con i cittadini. La Conferenza di questa mattina fa parte del percorso per l’aggiornamento del Piano di Gestione dei Rifiuti (vigente dal 2000) di cui è prevista l’approvazione da parte del Consiglio Provinciale per la fine del mese prossimo. Anche il Piano dei Rifiuti Speciali anche Pericolosi andrà in approvazione entro l’anno. A questo proposito è importante ricordare che il Piano dei Rifiuti Speciali anche Pericolosi è il primo piano in Toscana già approvato dalla Giunta Regionale. Hanno partecipato alla Conferenza dei Sindaci l’assessore provinciale all’Ambiente, Marco Della Pina e il Garante dell’Informazione per i due Piani (previsto per legge) il dirigente del Settore Tutela Ambiente, Architetto Reginaldo Serra. Durante la riunione sono state discusse le osservazioni più significative presentate ai Piani in adozione dai diversi soggetti. In particolare, in riferimento alle osservazioni relative all’Aggiornamento dei Piano di Gestione dei Rifiuti Solidi Urbani sono state illustrate le modifiche che si intendono apportare al medesimo Piano (modifiche da sottoporre comunque alla Giunta Provinciale) e sono stati discussi i rapporti che dovranno essere stabiliti tra la Provincia quale ente pianificazione e l’ATO 4 quale ente attuatore ai fini della gestione dei sistema pubblico. Per quanto riguarda il Piano dei Rifiuti Speciali anche Pericolosi sono state illustrate le problematiche principali emerse dalle osservazioni presentate per quanto concerne i fabbisogni di inertizzazione dei rifiuti pericolosi, la gestione dei rifiuti siderurgici e dei rifiuti contenenti amianto. La Giunta Provinciale esaminerà nelle prossime settimane le osservazioni presentate e deciderà in merito alla possibilità di accoglimento.
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