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La risposta dell'Autorità Portuale alle richieste dei pendolari

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 01 ottobre 2011

Con riferimento alla nota del 2 settembre 2011 in merito alla problematica riguardante i traghetti in partenza al mattino da Piombino nel mese di ottobre più funzionali alle esigenze dei pendolari, il Presidente dell'Autorità Portuale Guerrieri ribadisce che il problema verrà definitivamente superato con l'attivazione del nuovo contratto di servizio To.Re.Mar a seguito dell'acquisizione di parte di Moby previsto per il mese di novembre. Entro l'anno si svolgerà inoltre la procedura di riequilibrio del mercato stabilita dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e pertanto, in prospettiva, si delinea il consolidamento e/o l'ingresso di altri operatori il cui servizio, tuttavia, potrebbe non contribuire - sempre come previsto dall'Autorità Garante - a rafforzare il servizio nel periodo invernale. Quest'ultima problematica contrasta con l'orientamento dell'Autorità Portuale, che ovviamente si impegnerà a garantire un servizio funzionale e rispondente alle esigenze dell'utenza anche nel periodo estivo. Per sopperire già dal mese di ottobre a quanto segnalato abbiamo comunque attivato un confronto con le compagnie rilevando la disponibilità di Moby ad effettuare una corsa intorno alle 8.00 posticipando la partenza delle 7.30 che, dopo la prevista sosta a Cavo, proseguirà la corsa fino a Portoferraio. Tale corsa tuttavia è prevista da parte di Moby solo in caso di non partenza dell'aliscafo (da Portoferraio alle ore 6.50 e da Piombino alle 8.40) e dunque, nell'ambito di una collaborazione tra le due compagnie, ai passeggeri, in caso di soppressione delle corse dell'aliscafo, sarà garantito il servizio. In attesa che il nuovo quadro si delinei questa soluzione può comunque dare una prima risposta alle esigenze manifestate. Infine, nell'ottica del servizio di To.Re. Mar e Moby quali società di un unico gruppo (a partire da novembre in corso di sottoscrizione del contratto) Guerrieri condivide la richiesta di un unico abbonamento per i pendolari e, per quanto compete all'Autorità Portuale, verrà sostenuta questa richiesta.


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