Leopoldo Provenzali, Vicepresidente del Consiglio Regionale e Lorenzo Zirri, Presidente del Gruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale, hanno inviato stamattina al Ministro dell’Economia e Finanze Giulio Tremonti ed al Viceministro delle Infrastrutture e Trasporti Mario Tassone, un telegramma in cui chiedono agli autorevoli esponenti del Governo di “prestare la massima attenzione al problema dell’aumento del canone di concessione delle aree demaniali per uso turistico-ricreativo”. L’intervento degli esponenti azzurri è arrivato di pari passo alla manifestazione di protesta che gli operatori balneari di tutta Italia hanno inscenato oggi a Roma per contestare la norma, contenuta all’interno del maxidecreto che accompagna la finanziaria, che prevede una rivalutazione di circa il 300% le concessioni demaniali marittime. “Abbiamo raccolto le pressioni numerose e forti che ci provenivano dal mondo degli operatori del settore balneare” hanno chiarito Provenzali e Zirri dopo aver ricevuto una delegazione dei sindacati delle imprese balneari “perché riteniamo che sia utile ed opportuno un ulteriore approfondimento della materia, in sede parlamentare, al fine di scongiurare l’adozione di un provvedimento che rischierebbe, così com’è formulato, di arrecare seri danni alle imprese che operano nel settore del turismo balneare, uno dei punti di forza del nostro sistema economico”. Provenzali e Zirri, unitamente ai loro colleghi della Casa delle Libertà, hanno presentato al riguardo anche una mozione in Consiglio Regionale.
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