«Viaggiare in aereo dall'Isola d'Elba verso Firenze o Pisa diventa un'agonia a causa degli orari impraticabili. Non solo, ma se per caso si ha la disgrazia di avere una visita medica nelle suddette città, il ritorno è previsto per il giorno successivo». È quanto sostiene Pietro Carabellese, capogruppo della Lega Nord Toscana in Provincia a Livorno, che ha presentato una mozione sulla viabilità aerea verso e dal territorio elbano. «È paradossale – sostiene Carabellese – che un cittadino, magari costretto a raggiungere Pisa per una visita specialistica, nel periodo che va dal 2 ottobre al 23 aprile possa partire solo il lunedì, il martedì, il giovedì e il venerdì dalle ore 10 alle ore 11 e, il venerdì, anche dalle 15 alle 16. Per il ritorno, invece, la partenza da Pisa è prevista per gli stessi giorni dalle 7 alle 8 e solo per il venerdì è previsto un volo dalle 12 alle 13. Insomma, è possibile ritornare solo il giorno dopo in barba alla continuità territoriale aerea. Lo stesso vale per raggiungere Firenze. Chi ha concepito questo bando ed il relativo orario dei voli, credo abbia pensato più a far volare gli aerei e non gli elbani – ironizza Carabellese – ed è proprio per questi motivi che chiedo che la Provincia intervenga immediatamente. In queste condizioni, non solo ci rimettono i cittadini, ma anche il turismo e tutte le attività commerciali di zona. Da anni l’economia elbana – prosegue il capogruppo del Carroccio elbano – sta attraversando una profonda crisi dovuta non solo alla crisi mondiale, ma anche a scelte errate delle amministrazioni locali e ad una mancata cabina di regia sia regionale che provinciale per il controllo e una giusta programmazione. Mi auguro che la Provincia per una volta si prenda le proprie responsabilità – termina l'esponente leghista – e dia il più velocemente possibile la giusta correzione a quegli orari sballati e garantisca, soprattutto ai residenti, una effettiva continuità territoriale aerea giornaliera».
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