Egregio Dott. Galli, ho letto sulla stampa le Sue rassicurazioni su Ortopedia al Presidio Ospedaliero del' Elba, di cui è responsabile. Mi permetta di esprimerLe forti dubbi circa la conclusione delle argomentazioni, per cui sembra che - alla fine- vi saranno addirittura servizi migliori invece che tagli. Tralasciando la decadenza complessiva di alcuni servizi (ad es. Medicina dimezzata ), su cui intervengono da tempo Sindaci e Comitati Cittadini, vorrei porLe alcuni dubbi circa la soppressione della reperibilità serale e notturna del medico di Ortopedia. A parte il fatto ( mi consenta una piccola polemica ‘campanilistica’ ) che non si capisce perchè se "i protocolli per il trattamento delle urgenze " ( in assenza del Medico Ortopedico) sono così efficaci, non venga ridotta la reperibilità ortopedica ovunque, in Toscana, mi preoccupano gli esiti sulla salute dei cittadini di un' assenza di pronto intervento ortopedico che si protragga per molte ore. Non sono un tecnico, ma poichè lussazioni e fratture capitano nel corso della vita a molti, e quindi ci si informa giocoforza, vorrei chiederLe ad esempio: A) In caso di lussazione, situazione nella quale ad esempio la trazione dell’ arto va eseguita immediatamente per evitare possibili danni alle terminazioni nervose, chi farà l’ intervento ( ‘ manovra di Kocher’ ) in assenza dello specialista ? O si dà per scontato che , qui all’ Elba, occorre aspettare più tempo che altrove ? O si prevede l’ elicottero anche per un caso del genere? B) In caso di frattura, ad esempio del gomito di un bambino, come possiamo accettare il rischio che ritardi nel trattamento possano causare alterazioni nella crescita della morfologia articolare ? Non si tratta di allarmismo ingiustificato, ma di concrete questioni che riguardano la salute e la qualità della vita di chi abita o si trova all’ Elba. Sono, mi rendo conto, domande retoriche che richiedono una risposta più politica che tecnica.. La ringrazio comunque per l'attenzione Cordiali saluti Carlo Rizzoli (Assessore del Comune di Portoferraio e Componente della Commissione Consiliare Sanità)
sala operatoria ospedale