PORTOFERRAIO. Una corsa contro il tempo riuscita quella alla scuola media Pascoli per concludere i lavori di impermeabilizzazione, di una parte a vetri che fa da tetto della scuola di viale Elba, entro la prima campanella. Poi anche la sistemazione di tubazioni per il riscaldamento e diversi interventi nei plessi, come quello delle pavimentazioni e dei bagni a Carpani. "Uno rimarra chiuso -segnala la dirigente Berti- non è stato completato". In totale spese edilizie per circa 120 mila euro da parte del Comune. Ma pesano su tutto i 6 posti in meno sul sostegno tra le scuole portoferraiesi e quelle del marcianese. I genitori dei diversamente abili c'è da immaginare faranno forti rivendicazioni. E il lavoro alle medie si è protratto anche di domenica per consentire il regolare svolgimento delle lezioni fin dal primo giorno, lunedì 12. Un inizio anticipato per decisione autonoma dell'Istituto, mentre in altre realtà isolane, come a Marciana la prima campanella suonerà il 14. Intanto il presidente del consiglio d'Istituto Gaudenz, apre una polemica nei confronti dell'Amministrazione portoferraiese: "Si fanno i lavori edilizi in viale Elba- dice- all'ultimo tuffo, quando c'è stata a disposizione tutta l'estate e si creano così patemi per il regolare avvio dell'anno scolastico. E inoltre -accusa sempre il rappresentante dei genitori- ultimamente la conferenza zonale dell'istruzione non riesce, secondo me, a programmare a dovere e celermente". E cresce la tensione intorno alla crisi della scuola, grazie ai tagli degli organici con le manovre di governo tese a ridurre sempre di più la spesa per gli stipendi. Ad avere problemi crescenti è Paola Berti che deve gestire circa 1400 studenti e relativi rapporti con le famiglie, tra il comprensivo di Portoferraio (1122) e quello di Marciana (270), entrambi sotto al sua direzione. E' un rebus gestionale che pare non avere soluzioni, ad esempio come garantire il sostegno a tutti gli studenti che ne hanno bisogno, in particolare nel rapporto di uno a uno tra docente e la classe dove è inserito un caso grave? Non solo: ardua l'apertura regolare delle scuole, in particolare nelle scuole primarie, visto il taglio di collaboratori scolastici operato dal provveditorato. Qualche numero. Nella zona Marcianese è stato eliminato un collaboratore in organico e otto sono in servizio per sette plessi. Duro assicurare i rientri pomeridiani. Ipotesi: garantire due rientri invece dei soliti tre; inoltre stanno sempre più avanzando gli organici corrispondenti alle 27 ore settimanali anziché le 30 e quindi ancora più limitato lo spazio scuola e il personale. La dirigente non nasconde la possibilità di accorpamenti tra classi delle primarie, in certe fasce orarie, una manovra che richiama alla mente le pluriclassi. A Portoferraio la situazione è buona per quello che riguarda la scuola d'infanzia, organico completo, ma anche qui difficoltà nel sostegno concesso: 7 docenti invece che 9 nella scuola primaria. "Alle medie abbiamo da coprire uno spezzone di matematica per 12 ore - prosegue la preside- una cattedra di tecnica. Per il sostegno qui ancora più dura la situazione. Concesse 6 cattedre sulle 9 richieste. Esistono dei casi gravi ma non si può sempre garantire il necessario rapporto di uno a uno. Non sappiamo come risolvere e speriamo che le associazioni dei genitori dei diversamente abili riescano a farsi sentire verso gli organismi competenti".Poi carenze pure nel Ctp (scuola per adulti serale), altre riduzioni e si potrà avere solo una cattedra di lettere (se ne perde una), una di matematica, una di tecnica e nove ore di inglese più 2 cattedre di scuola primaria. "E' arduo avere meno collaboratori - dice ancora la dirigente- e siccome nella scuola infanzia si deve tenere aperto fino alle 16, come coprire tutte le ore per l'apertura solita?". Ecco che si va anche verso ipotesi di un orario unico di 8-14 senza rientri pomeridiani addirittura. Ma la scuola garantisce in ogni caso l'attuazione di certi progetti soprattutto nell'ambito del Pia e ci sarà senz'altro il piano riguardante l'educazione ambientale, voluta dalla regione Toscana, sarà possibile partecipare all'attività promossa dall'autoscuola di viale Elba sulla "Guida sicura" e non mancheranno vari progetti specifici di carattere scientifico e culturale. Per l'avvio di lunedì quindi tutto ok. "L'amministrazione comunale ci aveva assicurato che tutto sarebbe stato risolto- conclude- grazie anche al fatto di attuare pulizie straordinarie e una disinfestazione, che noi abbiamo richiesto con grande forza al Comune". " Non ? possibile andare avanti così - ha commentato Gianni, collaboratore alla Pascoli- siamo sempre di meno in organico ma il lavoro cresce".
lavori scuola media 2011