Me lo chiedo perché finora non ho visto alcuna presa di posizione neppure di Federparchi sul fatto che il testo in discussione al Senato prevede fra le altre cose che i parchi regionali non potranno più occuparsi dei ‘tratti di mare’ come sta scritto da 20 anni nella legge quadro. Dovranno occuparsene solo i parchi nazionali ma non le regioni estromesse come i parchi regionali. E anche quelli nazionali potranno farlo ma non direttamente perché a questo ci penserà soprattutto il ministero. I parchi si chiameranno a mare ma del mare non potranno occuparsene direttamente. Mi chiedo perché tanto silenzio visto che da tempo circolano o sono circolati documenti che chiedono addirittura lo scioglimento dei parchi regionali e non soltanto la loro estromissione dalle aree marine. Possibile che Federparchi non abbia nulla da dire al riguardo o solo da annunciare che presenterà degli emendamenti; per dire cosa? Per dire quello che finora non ha detto e scritto da nessuna parte o solo per imbellettare scelte che tagliano fuori i contitolari della legge quadro che sono le regioni e gli enti locali e non altri. Federparchi dovrebbe saperlo e anche i senatori. Si potrebbe sapere – o è chiedere troppo- perché tanto silenzio nel momento in cui regioni e enti locali per farsi sentire a tutela delle loro ragioni sono scesi anche in piazza?
costa al tramonto da mare