La squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Portoferraio ha concluso un’attività investigativa che ha portato alla denuncia a piede libero, per il reato di violenza sessuale e molestia alle persone, di un cittadino di nazionalita’ estera. Un ragazzo di circa 20 anni, raccontava di essere stato “stranamente” intrattenuto da una persona straniera, che esercita la professione di venditore ambulante. Il giovane, anche se non riferiva di comportamenti propriamente illeciti consumati a suo danno, credeva di individuare nello straniero una persona che, a quanto riferitogli da amici, usava “abbordare amichevolmente” dei ragazzi socializzando con loro, giungendo anche a scambiare con questi i numeri dei cellulari per iniziare delle conversazioni a sfondo “erotico sessuale”. A quel punto la Polizia, visto anche il potenziale di allarme sociale dei reati ipotizzati, iniziava una raccolta diretta di dichiarazioni da parte dei ragazzi che sarebbero stati oggetto delle molestie telefoniche, da uno dei quali emergeva che c’era stato da parte dello straniero anche un “palpeggiamento fugace e repentino” della sua persona. La squadra di polizia giudiziaria, individuava le generalita’ del cittadino straniero partendo dal numero di telefono fornito dai querelanti, corrispondente a quello in uso al “molestatore”. Dall’utenza telefonica si risaliva, infatti, all’intestatario e, tramite la banca dati interforze, ad una sua foto. Il venditore ambulante così individuato e rintracciato veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria con le ipotesi di violazione degli articoli 609 e 660 del Codice Penale.
Commissariato polizia di stato ingresso