“La scelta della nuova organizzazione del reparto di ortopedia di Portoferraio da parte della direzione – dichiara Luca Lavazza, Direttore Sanitario dell’azienda Usl6 di Livorno – è rappresentata da un insieme di fattori quali: il pensionamento quasi contemporaneo di due dei quattro ortopedici in servizio sull’isola (tra cui il primario), il trasferimento di un altro medico e la difficoltà di trovare professionisti disponibili a lavorare sull’Elba. Tali fattori hanno reso la scelta aziendale quasi obbligata rendendo urgente il processo di unione del reparto di ortopedia elbano con quello di Piombino al fine di garantire: la continuità assistenziale, l’erogazione di servizi di qualità e standard di sicurezza elevati. La nuova strutturazione del servizio garantirà comunque interventi chirurgici programmati con cadenza settimanale. Coerentemente a quanto è avvenuto sino ad ora, le urgenze di ortopedia che richiedono un intervento immediato, verranno trasferite, previa stabilizzazione del paziente, in continente come definito nei protocolli aziendali condivisi e già in vigore. Tale riorganizzazione garantirà una maggiore stabilità del sistema portando sull’isola professionisti impegnati ad erogare in continente maggiori volumi di attività mantenendo elevato il proprio bagaglio di esperienza professionale e conseguentemente la sicurezza e qualità del servizio erogato”. La presenza tutti i giorni nelle ore diurne dell’ortopedico garantirà i seguenti servizi: a. attività di consulenza presso il pronto soccorso; b. attività ambulatoriale, c. attività traumatologica per casistica meno complessa; d. attività di chirurgia ambulatoriale; e. attività di elezione; Nel periodo estivo per fare fronte all’aumento della casistica traumatologica sarà previsto un potenziamento del servizio estendendo le fasce orarie di presenza degli ortopedici. (...)
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