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A Sciambere delle seggiole

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 01 settembre 2011

Mi pare evidente che quei sindaci, assessori e consiglieri (o aspiranti tali) che si oppongono al Comune Unico non lo fanno per spirito di bottega (cosa che di per sé potrebbe anche apparire nobile), non lo fanno neppure per superficialità o indifferenza, lo fanno solo perché devono mantenere le loro Sedie (grandi o piccole, comode o scomode che siano). Con il Comune Unico dell’Elba cadrebbero ben 126 Seggiole e Seggioline, e soprattutto verrebbero a mancare i Seggioloni degli 8 sindaci. Con il Comune Unico si avrebbe un solo Seggiolone e appena 24 Seggioline. Hanno ragione Orsini&C. quando scrivono che la nostra Isola ha bisogno della creazione di un unico centro decisionale che sia rispettoso delle identità locali con l’istituzione dei municipi. Artemisio - Maurizio (da il Vicinato) Caro Maurizio dobbiamo essere invecchiati davvero perchè ci ritroviamo sempre più frequentemente a scivolare su due fronti pericolosi: quello del ripetersi costantemente, e quello del notare spesso "l'avevo detto io" che possono essere pure spie di un incipiente rincoglionimento, (cosa disdicevole anche se ci verrebbe da far notare a qualcuno che ogni tanto insiste sulla senilità nostra, fraticelli pasticcioni e tuttologi mongolfieri che allignano a occidente, che rincoglionire è prerogativa di chi almeno per un po' nella vita sua fu lucido, e non riguarda certo chi come loro è INCONTESTABILMENTE coglione di nascita). Ciò premesso dopo essere tornati a rivendicare (nel contesto elbano) il conio di quella orrenda espressione che fu "semplificazione istituzionale" (per grazia del Signore ora sostituita da un più efficace e brutale "comune unico"), torniamo pure a ricordare di come negli anni '70 poco ci mancò che venissimo presi a pernacchie e sputi (con il solo Peppe Battaglini a farci da usbergo e nel caso ombrello) in un congresso del PCI nel quale osammo vagheggiare un'Isola retta da un solo sindaco. Beh, se oggi il nostro mantra "Chiudiamo questi otto pollai" sta quasi diventando uno slogan, vuol dire, a nostro opinabile parere, che almeno su questo fronte gli elbani un po' cresciuti sono. Cavallo che passa, arriva, dicono gli scommettitori, e lo scomodo dibattersi di chi si fodera il culetto di attack a cui ti riferivi è destinato, almeno su questo versante, ad avere fine.


SEDIE VUOTE

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