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Controcopertina: Alleanza nazionale (elbana) dalla A alla Z

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 26 ottobre 2003

La nomina del quadrumvirato calata sulla Casa delle libertà dell'Elba fa vibrare non solo Forza Italia, ma anche Alleanza nazionale, dove lo scontro è così profondo che anche sull'isola il partito è spaccato. Ma ricondurre tutto alla geografia delle componenti del partito del vicepremier non sembra sufficiente a descrivere le realtà dell'An isolana, anche se lo schema della contrapposizione fra i due ministri Matteoli (Ambiente) e Alemanno (Agricoltura) può aiutare a comprenderne i giochi e la posta. Cominciando dalla A, c'è Amadio, Marcella Amadio, ferrea presidente provinciale del partito, battagliera consigliera comunale a Livorno, dove è stata la più applaudita all'assemblea consiliare ai Cantieri Orlando dai lavoratori. Nel suo cuore arde ancora la fiamma dell'Msi, dove ha iniziato a fare politica. In Alleanza sta col ministro Alemanno, componente Destra sociale, del quale è amica personale. Nella provincia è lei che è stata eletta presidente ed è un po' la spina nel fianco del rosignanese Altero Matteoli, che in Toscana coordina il partito. B come Baldacci, Pier Luigi Baldacci, campese consigliere provinciale. Radio-elezioni dice che per il quadrumvirato potrebbe essere lui, alle comunali di Campo, l'avversario di Vanno Segnini, l'attuale responsabile della Asl zona Elba, accreditato come il nuovo uomo di punta centrosinistra. Nella destra campese, però, Baldacci non è il candidato che tutti vorrebbero. B come Barbetti, l'oberato Ruggero Barbetti, sindaco di Capoliveri e Commissario del Parco nazionale dell'Arcipelago toscano dall'agosto 2002, nominato dal ministro Matteoli. Ma alle cariche di primo cittadino e di contestato commissario dell'Ente parco, da qualche giorno si è aggiunta quella di rappresentate di An nel Comitato della Casa delle libertà elbana, cui sono stati dati pieni poteri per effettuare le scelte dei candidati alle prossime elezioni in cinque comuni dell'isola. A nominarcelo, anche in questo caso, è stato Matteoli, ma nelle vesti di coordinatore regionale del partito. Bel colpo per il sindaco che non può ricandidarsi (ha esaurito il bonus-legislature), anche perché sembra che a Capoliveri stia nascendo una mezza fronda non tanto nei confronti di quello che viene considerato il papabile più probabile della destra, l'ingegnere Claudio Della Lucia, ma anche perché potrebbe prendere quota qualche candidatura a sorpresa ritenuta in grado di poter attrarre anche simpatie fuori schieramento. Eventuale candidatura a sorpresa sulla quale il quadrumviro Barbetti ha pieni poteri di pronunciarsi, e decidere. Così come negli altri quattro comuni a urne aperte. Ma non tutti gli alleati elbani digeriscono questa situazione. Bertucci, Adalberto Bertucci, questa situazione la digerisce benissimo. E' assessore (eletto) portoferraiese allo sport e autista in aspettativa all'Atl. Solo qualche mese fa aveva confidato aspettative dirigenziali nell'An elbana, vista l'appartenza alla componente di Alemanno qualcuno lo dava imminente nel ruolo di coordinatore locale, ma da quando il coordinatore regionale di Forza Italia, il vice di Matteoli, Roberto Tortoli, ha lanciato la ricandidatura del sindaco Ageno, in Bertucci sembra essersi rafforzata la voglia di continuare a fare l'assessore. Sarà difficile, dunque, vederlo schierato con chi, in An, contesta le modalità che hanno portato alla nomina del quadrumviro Barbetti, che a sua volta non si opporrebbe certo a un candidato proposto da uno dei nominatori del quadrumvirato e, a sua volta, Ageno non potrebbe non promettere la conferma di Bertucci in una sua eventuale giunta. Questione di feeling. C come Circolo di San Piero, che potrebbe decidere di esprimere il proprio disappunto verso la nomina calata dal coordinatore regionale sull'isola e anche sull'eventuale candidatura di Baldacci. D come l'ardente Danilo Monici, portoferraiese, non si tirerebbe indietro davanti a proposte di ruolo ma, nonostante passione e dedizione, è senza incarichi di partito. E' un instancabile animatore in occasione di raduni in camicia nera, come quello di fine estate 2002 a Pianosa. E come "Elba agli elbani", da qualche anno lo slogan più pronunciato tra gli alleati isolani. F di Foresi Giuseppe consigliere comunale a Campo nell'Elba. E' consulente del Parco nazionale commissariato da Barbetti a sua volta nominato da Matteoli. Lo hanno ribattezzato il Trasvolatore per via del volo in elicottero su Pianosa. Con quel volo vietato gli viene rimproverato di aver fatto fare una figuraccia al commissario Barbetti e al ministro Matteoli, ma lui guarda avanti. Chi lo conosce dice che, come tutti i politici, ha la fissa della visibilità, capacità che ha affinato con tecniche da illusionista: quando è assente manda le lettere, come quella letta all'ultima riunione di An a Portoferraio. Lo dicono molto impegnato a far dimenticare la storia del volo, ma nei giorni scorsi gli hanno affibbiato il secondo nomignolo: Ottovolante. Gli avversari non dimenticano.


Marcella Amadio

Marcella Amadio

Adalberto Bertucci

Adalberto Bertucci

barbetti 6 testina

barbetti 6 testina

Elicottero sequestrato

Elicottero sequestrato