“Quanto viene prospettato riguardo al reparto di Ortopedia dell’ospedale di Portoferraio è inaccettabile, non è pensabile ridurre questa struttura a poco più di un ambulatorio. Siamo fortemente preoccupati e bisogna agire da subito per evitare quest’eventualità”. La reazione ai paventati tagli dell’Asl sulla sanità elbana viene dal sindaco di Campo nell’Elba, Vanno Segnini, presidente della Conferenza dei Sindaci. Una reazione che punta a un fronte comune, quello delle amministrazioni pubbliche del territorio che Segnini ha deciso di convocare per martedì, alle ore 10 presso l’Asl di Portoferraio. “Un incontro – prosegue il primo cittadino campese – al quale è ovviamente invitata anche l’Azienda, indispensabile per reiterare le nostre esigenze, che sono esigenze primarie di un’intera collettività già troppe volte danneggiata e penalizzata. Ormai siamo all’emergenza, quanto ci è stato ipotizzato rappresenta un’iniziativa autonoma dei vertici aziendali non concordata con le amministrazioni. Abbiamo iniziato con l’azienda un percorso fattivo di collaborazione nell’ottica di un più generale miglioramento dei servizi sull’Elba, avevamo concordato un documento che andava in questo senso, ora qualcosa si è interrotto. La situazione di Ortopedia era nota da tempo: con il previsto pensionamento del primario, e di altri medici, l’azienda avrebbe dovuto pensare anzitempo a una valida soluzione. Rifiutiamo quanto disposto dall’azienda.
ospedale laterale destra