Com'era facile prevedere la mossa del'Assessore Dini, che aveva sparato ad alzo zero su sul suo collega della giunta campese Fausto Carpinacci, si è ritorta contro l'autore che immediatamente dopo la richiesta della testa politica dell'amministratore sampierese ha visto ruzzolare la sua. La decisione è stata assunta dal Sindaco Segnini a tempo di record come testimonia l'atto ufficiale non inviato alla stampa ma pubblicato sul sito del comune che copiamo qui di seguito: IL SINDACO Visti gli artt. 46 e 47 del D.L.gs 18 agosto 2000 n.267, che dispongono in merito alla nomina della Giunta Comunale ed alla Composizione della stessa. Visto l'arl.37 delVigente Statuto Comunale. Visti iDecreti n.3145 del 18 giugno 2009 e n.45 del 1510412011, con iqualiinforza del predetto articolo statutario il Sig. Alessandro Dini è stato nominato Assessore Comunale con delega alla gestione e riqualificazione dell'area portuale, decoro ed arredo urbano. Considerato che sono venute meno le condizioni di fiducia che rappresentano elemento essenziale nel rapporto tra delegato e delegante e che hanno consentito di individuare il medesimo Sig. Alessandro Dini per I'espletamento dei compiti indicati. Considerato inoltre che il perdurare di tale situazione rischia di compromettere il corretto svolgimento dell'azione di governo ed il raggiungimento degli obiettivi contenuti nel programma elettorale. Rilevata la necessità di revocare al Sig. Alessandro Dini le deleghe precedentemente conferite per le motivazioni sopra esposte. Dato atto che, in forza dei predetti decreti, il Sindaco ha mantenuto competenza sui Settori di intervento riguardanti Finanze e Bilancio, Statuto e Regolamenti, Riforma della macchina comunale, Visti lo Statuto Comunale e il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n.267 . REVOCA Al Sig. Alessandro Dini la delega di Assessore Comunale con decorrenza immediata, riconducendo sulla propria persona oltre le materie precedentemente indicate anche le funzioni connesse ai seguenti Settori di intervento: Gestione e riqualificazione dell'area portuale, decoro ed arredo urbano. ll presente atto sarà notificato alle persone interessate e trasmesso per conoscenza agli Enti ed Uffici competenti e pubblicato all'Albo Pretorio Comunale. La decorrenza di quanto disposto ha valenza dalla data della sua sottoscrizione. ll Sindaco Vanno Segnini Ma il richiedente defenestrazione così fulmineamente defenestrato non si dà per vinto e in una nuova lettera ad alcuni organi di informazione che inizia con un ironico "Saluti da Marina di Pechino" alza il tiro affermando che da cambiare non è soltanto l'Assessore Carpinacci ma il medesimo sindaco del quale scrive: "La tanto sbandierata trasparenza e collaborazione con i cittadini è stata subito accantonata per mostrare subito autoritarismo e supponenza politica degni dei partiti unici dell’altro secolo. Vive nella sua torre d’avorio contornato da frenetica sudditanza e se non si interverrà, politicamente, in tempo, questo comportamento porterà Marina di Campo ad un tracollo irrimediabile". Ed ancora Dini trattato Segnini da pensionato privilegiato che in quanto tale può impiparsene della efficienza dell'azione amministrativa (!) di non verificare di persona se le segnalazioni di disservizi corrispondono a verità "... ma assecondato da vallette gracidanti, cerca di far passare chi sottolinea la problematica per un visionario rompiballe e non adatto a collaborare con la sua schiera di veline accondiscendenti" Dire a questo punto che stanno volando gli stracci è poco, ed è difficile prevedere come si ricomporrà (se si ricomporrà) questa baruffa il quadro politico del secondo tra i comuni elbani
Comune municipio di Campo