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Al via il nuovo mercato di Procchio con un progetto regionale

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 19 agosto 2011

PROCCHIO. Il Sindaco Anna Bulgaresi ha inaugurato "Il Mercato della Terra e del Mare" in questa mattina di venerdì 19 agosto alle ore 10. Ha così preso il via il quarto mercato contadino di Slow Food in Toscana con impegnate 15 aziende, tutte provenienti dall'Elba e dall'Arcipelago Toscano, protagoniste dell'iniziativa per un mercato organizzato dalla condotta locale di Slow Food Toscana, unitamente al Comune di Marciana. "Il progetto - ha commentato commenta Carlo Eugeni (nella foto) il responsabile di zona- è stato finanziato nell'ambito del bando Filiera Breve della Regione Toscana e prevalgono tra i prodotti presentati l'ortofrutta fresca e il pesce, ma non mancheranno conserve, uova, miele, dolci, pane, olio, vino, tutti prodotti che appartengono alla cultura alimentare delle isole". E sarà disponibile anche il Presidio Slow Food della Palamita del Mare di Toscana, e per la prima edizione ci sarà una degustazione di piatti tradizionali del territorio, dalla panzanella al polpo lesso presso il Parco Attrezzato in un'area appositamente riqualificata e restituita a cittadini e turisti. "Il nuovo Mercato della Terra -ha affermato Bulgaresi- è una sfida importantissima per la piccola agricoltura, la piccola pesca e la tutela della biodiversità in quest'isola, in un territorio che da parecchi anni ha investito le sue risorse soprattutto nel turismo. Sosterrà le piccole aziende e i produttori che sono rimasti legati al mondo della produzione agricola e della pesca, con uno spazio che darà loro una occasione di vendita diretta". "La filosofia che sta in questo tipo di mercato- conclude Eugeni- è semplice: i produttori locali presentano i loro prodotti direttamente ai consumatori, a prezzi giusti e garantendo metodi di produzione sostenibili per l'ambiente. Ci vuole una comunità consapevole con produttori, enti pubblici, cittadini, condotte Slow Food e ristoratori, che agevolano l'incontro fra consumatori e produttori alimentari. Sono ammessi solo produttori locali e i prodotti venduti rispondono a criteri qualitativi precisi, che riflettono i principi del buono, del pulito e del prezzo giusto".


Carlo Eugeni

Carlo Eugeni