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Capoliveri all'asciutto: Note del PD e di ASA - Ordinanza del Comune

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 09 agosto 2011

L'approvvigionamento idrico dell'isola d'Elba, in corrispondenza con la punta massima stagionale di presenze turistiche sull'Isola, è entrato in sofferenza. Disagi di particolari rilievo si registrano nel capoliverese. Sulla vicenda, nel corso della giornata di martedì 9 agosto, sono pervenuti in redazione tre diversi documenti (in ordine di ricezione: una nota del PD Capoliverese, un comunicato di ASA e un'Ordinanza del Sindaco di Capoliveri)il cui testo integrale riproduciamo qui di seguito UN'AMMINISTRAZIONE INERTE DAVANTI ALLA CRISI IDRICA Capoliveri è all'asciutto, ma preoccuparsi di come risolvere, o quantomeno alleviare, il disagio che deriva alla cittadinanza e ai turisti non è un problema dell'amministrazione. Nonostante il paese soffra di una evidente carenza idrica, e di atti di governo, il Comune non ha fatto niente per ridimensionare il consumo d'acqua (ad esempio vietare l'irrigazione di campi e giardini, di aiuole, lavare l'auto etc.); neanche un piccolo richiamo formale all'uso responsabile delle risorse idriche. Non solo. La società che gestisce la rete idrica elbana (A.S.A.) ha chiesto più volte di realizzare a Mola un impianto (finanziato dalla Regione) che fornirebbe al paese 30/40 litri di acqua al secondo, ma il Comune si è sempre opposto. Perche? Grazie a questa scelta continueremo a pagare per un servizio a singhiozzo, i fondi regionali previsti per l'impianto saranno utilizzati nel continente, i nostri amministratori dedicheranno tutto il loro ingegno alla preparazione dell'ennesima sagra paesana, e Capoliveri resterà all'asciutto, con buona pace di tutti: dei turisti, che rientrando dal mare non potranno lavarsi, dei bar e ristoranti, che esaurite le stoviglie saranno costretti a cessare il servizio. I soldi stanziati dalla Regione saranno utilizzati da qualche altra parte (perchè, pare strano, ma esistono amministrazioni che ricercano fondi per progetti di pubblica utilità) e allora ci diranno che l'Elba è sempre penalizzata. Intanto, ci permettiamo di dare un consiglio: se in questi giorni chi non è attrezzato con cisterne o pozzi privati avesse dei problemi, non troverà l'acqua, ma non avrà difficoltà a rifornirsi di profumo. Camilla Benini (Segretario PD Capoliveri) ASA INFORMA A PROPOSITO DELLA SITUAZIONE IDRICA ELBANA La situazione della fornitura idrica all’Isola d’Elba è entrata in una fase di crisi per la cui soluzione sono necessari interventi di parzializzazione. Infatti, mentre si registra un aumento di consumi, la produzione sta calando nonostante prosegua il programma di ottimizzazione delle fonti di approvvigionamento. All’aumento dei consumi si è contrapposta una siccità prolungata: sono infatti mancate le piogge dalla primavera (a maggio e giugno nessuna pioggia, e a luglio 1 solo giorno con pioggia, il 27). Attualmente i consumi superano la produzione e si stima un deficit giornaliero di circa 5.000 m³. Per i prossimi giorni non sono possibili ulteriori interventi che riescano ad incrementare la produzione, in quanto dalla condotta sottomarina, indipendentemente da qualsiasi consumo della Val di Cornia, non può essere veicolata una quantità di acqua superiore, per oggettive ragioni fisiche della condotta. Sull’isola sono al massimo della produzione tutte le fonti di approvvigionamento. L’acquedotto sotto stress fa aumentare il numero delle rotture, su una rete estesa 450 km, e richiede una attività notevole per le riparazioni. Per questo lavoro sono attive 6 squadre su tutto il territorio. Occorre pertanto intervenire sulla distribuzione, garantendo la totalità della fornitura per zone e in modo ciclico. Altrimenti si potrebbero verificare disservizi prolungati per le abitazioni più difficili da raggiungere, a causa della configurazione del territorio e la dislocazione dell’acquedotto. Nei giorni in cui non verrà garantita la totale copertura si potranno verificare problemi, come detto sopra, soprattutto nelle zone più difficili da raggiungere. È stato predisposto un programma che, a partire da questa notte, favorirà la fornitura per zone. Nella notte del 9 agosto sarà potenziata l’erogazione nei Comuni di Marciana, Marciana Marina e Campo, dando la possibilità di servire tutte le utenze. Nella notte del 10 agosto, sarà potenziata l’erogazione nel Comune di Portoferraio. Nella notte dell’11 agosto, saranno potenziate le forniture a Porto Azzurro, Rio Marina, Rio nell’Elba e Capoliveri. A seguire poi, con la stessa periodicità dei 3 giorni, sino a che la riduzione dei consumi non consentirà il ripristino delle condizioni di normalità. Al fine di ridurre al minimo i disagi, si raccomanda un consumo parsimonioso e il divieto di irrigazione e di ogni altro uso che non sia prettamente quello domestico. #+Ufficio Stampa ASA SpA ORDINANZA CONTINGIBILE E URGENTE: OBBLIGHI DI ASA SPA, RISPARMIO IDRICO E LIMITAZIONI UTILIZZO DELL’ACQUA POTABILE. Il Sindaco Vista la criticità del sistema idrico d’approvvigionamento e di distribuzione dell’acqua, gestito da Asa Azienda Servizi Ambietali spa di Livorno, che si sta verificando da alcuni giorni nel Comune di Capoliveri; Ravvisata la necessità di dover regolamentare, per quanto di competenza, il consumo dell’acqua potabile della rete idrica dell’intero territorio comunale, al fine di garantire una soddisfacente erogazione a tutte le utenze presenti sul territorio; Considerato che l’aggravamento della crisi idrica (le cui cause dovranno essere verificate ai sensi dell’art. 33 della Convenzione di Gestione del Servizio Idrico Integrato), potrebbe generare problemi di carattere igienico – sanitario; Ritenuto che tale situazione impone l’adozione d’iniziative improntate ad evitare un grave pregiudizio agli interessi collettivi; Considerato il carattere di contingibilità e urgenza per preservare la maggior quantità di risorsa disponibile all’uso umano e alimentare e di ridurre conseguentemente i prelievi di acqua potabile dall’acquedotto pubblico per scopi diversi da quelli primari; Visto l’art.98 del D.lgs n.152 del 3 Aprile 2006 ”Norme in materia ambientale” che prevede che “coloro che gestiscono o utilizzano la risorsa idrica adottino le misure necessarie all’eliminazione degli sprechi e alla riduzione dei consumi”; Visti gli artt. 50 e 54 del D.lgs n.267 del 18.08.2000 “Testo unico sull’ordinamento degli enti locali”; Vista la Legge n. 689 del 24.11.1981 “ Modifiche al sistema penale e sanzionatorio”; Ordina Ad Asa Azienda Servizi Ambietali spa di Livorno ai sensi dell’art. 4 e in generale della Convenzione di Gestione del Servizio Idrico Integrato di ottemperare immediatamente agli obblighi assunti con la stipula della convenzione stessa. A tutta la cittadinanza e su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata e fino al 30 settembre 2011, il divieto di prelievo e di consumo d’acqua derivata dal pubblico acquedotto per: - l’irrigazione e annaffiatura di orti, giardini, prati; - il lavaggio di aree cortilizie e piazzali; - il lavaggio privato di veicoli a motore; - il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino; - per tutti gli usi diversi da quello alimentare domestico e per l’igiene personale. Comunica Che è stato dato mandato ai legali del Comune di verificare la possibilità di procedere con una Azione Collettiva Risarcitoria (Class Action), contro il Gestore del Servizio e contro coloro che saranno ritenuti responsabili del disservizio causato dalla mancata distribuzione dell’acqua potabile. Invita Sia Asa Azienda Servizi Ambietali spa di Livorno che tutta la cittadinanza ad un uso razionale e corretto dell’acqua al fine di evitare inutili sprechi; Avverte Che è ritenuta di estrema importanza la collaborazione di tutti i cittadini; Che ogni responsabilità per eventuale inadempienze, saranno sanzionate nella misura compresa tra € 25,00 ed € 500,00 e che saranno imputate in solido a chi risulterà avere titolo per disporre legittimamente del luogo o dei siti dove tali inadempienze avranno luogo. Qualora il pagamento della suddetta sanzione avvenga entro il termine di cui all’art.16 della legge n.689 del 1981, si applica quanto previsto in materia di pagamento in misura ridotta. Dispone Che la presente ordinanza oltre ad essere affissa all’albo pretorio comunale venga pubblicata sul sito WEB del Comune di Capoliveri dandone la massima diffusione anche attraverso gli organi di stampa; La presente è trasmessa, tramite fax: - - ad Asa Azienda Servizi Ambietali spa di Livorno, - - Al Prefetto di Livorno ed al Vice-Prefetto dell’Elba, - - al Comando della Polizia Municipale e al Comando della locale Stazione dei Carabinieri incaricati di far rispettare il presente provvedimento. Informa Contro il presente provvedimento può essere promosso ricorso avanti al TAR Toscana entro 60 giorni dalla data di emissione della presente ordinanza o, in alternativa, con ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi ( 120 ) giorni. Il Sindaco Dott. Ruggero Barbetti


Capoliveri aerea nuova

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