Un defibrillatore installato anche al "Cerboni"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 03 agosto 2011
A settembre quando gli studenti dell'ITCG Cerboni faranno ritorno a scuola e varcheranno l'ingresso, tra l'estintore e la bacheca delle circolari dell'Istituto Tecnico Commerciale troveranno appesa una teca con il simbolo DAE e all'interno un defibrillatore, che molti già conoscono o presto ne conosceranno l'importanza, ma sopratutto come utilizzarlo in caso di necessità. L'apparecchio salvavita donato dall'Acqua dell'Elba è il 29esimo disponibile all'isola d'Elba e il primo collocato in una scuola pubblica. Numeri importanti che il progetto Salvacuore della locale Sezione della Sociètà Nazionale di Salvamento è riuscita a raggiungere grazie all'impegno dei propri volontari e la sensibilizzazione verso la comunità. Purtroppo sempre più spesso la cronaca nazionale riporta notizie di morti improvvise per arresto cardiaco che colpiscono anche persone giovani, dove l'unico modo per combattere questo cecchino invisibile è la prevenzione attraverso periodici controlli medici e l'addestramento di persone in grado di prestare il primo soccorso, unita alla disponibilità immediata di un defibrillatore, apparecchio in grado di far ripartire un cuore in fibrillazione per mezzo di una scarica elettrica. "Il nostro progetto Salvacuore dai Bagnini, Forze dell'Ordine e dalle strutture alberghiere, si concentra adesso nella scuola" - spiega Stefano Mazzei, responsabile della Salvamento - "grazie alla stretta collaborazione con il 118 di Livorno e affiancati in questa nuova sfida dall'associazione l'Amico del Cuore di Capoliveri e dai nostri colleghi volontari della Croce Verde, Misericordia, Santissimo Sacramento e Croce Rossa, abbiamo iniziato un percorso che vedrà coinvolti nella formazione alle manovre di rianimazione e l'uso del defibrillatore, tutti gli studenti elbani delle quarte e quinte superiori, così come abbiamo già sperimentato con successo il mese scorso al Palazzetto delle Sport, addestrando oltre 200 ragazzi e ragazze. La collocazione di questo defibrillatore nella scuola, cui ne seguiranno presto altri due all'Istituto Professionale Brignetti e al Liceo Foresi, è un segnale forte che vogliamo lanciare alle Istituzioni a partire dai Sindaci - continua Mazzei - che dovrebbero impegnarsi a fianco a noi in questa battaglia, non solo a parole ma con i fatti, acquistando un defibrillatore e addestrando i propri Vigili Urbani affinchè questo apparecchio sia reso immediatamente disponibile sul territorio. Esiste anche un nostro progetto fermo da mesi nel cassetto dell'Autorità Portuale di Piombino per l'installazione sul porto piombinese e dell'Elba di 10 colonnine allarmate con defibrillatore, corredato della formazione del personale: ormeggiatori, vigilanza, forze dell'ordine, impiegati delle biglietterie, che sono circa 300 persone. Spero tanto che anche gli imprenditori turistici locali possano seguire l'esempio dei colleghi dell'Hotel del Golfo, Hermitage, Coralli, Barcarola 2, del Campaggio Tallinucci, Valle Santa Maria, Laconella o degli stabilimenti Paola di Procchio e di Cavoli, dotandosi di un defibrillatore dal costo di poco superiore ai 1500 euro e che con un corso di appena 4 ore, possono in caso di necessità utilizzare e salvare una vita, come del resto è già successo".
defibrillatore Cerboni