Crisi Economica: se piove, piove per tutti… anche sull'Isola d'Elba!
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 03 agosto 2011
«La situazione a cui ci ha portato questo governo è grave: insieme ai tagli agli enti locali e alla sanità, c’è il blocco di ogni aumento contrattuale del pubblico impiego per i prossimi anni. Perciò, mentre il costo della vita aumenta, lo stipendio rimane sempre lo stesso e allora la prima cosa a cui si rinuncia sono le vacanze. Qui siamo tutti interessati perché il turismo elbano è alimentato, per lo più, da persone appartenenti al ceto medio. Lo stesso tessuto economico dell’Isola è composto, per la quasi totalità, da dipendenti pubblici, da lavoratori dei servizi e del commercio, e da pensionati. Sono loro che insieme alle imprese ricettive, sostengono le attività dell’indotto: aziende artigiane e agricole, studi di progettazione, commerciali, legali e medici, ecc. In breve: se piove, piove per tutti! Noi elbani siamo polemici su tutto e con tutti, siamo sempre pronti a protestare per le piccole cose ma non per quelle grandi, e meno che mai se queste dipendono dal potere centrale. All’Isola, così come nel resto d’Italia, c'è bisogno che le persone siano messe nella condizione di stare un po' meglio, occorre spostare la tassazione sui redditi più alti e alleggerirla su quelli più bassi. Ecco perché, anche noi cittadini dell’Elba, dobbiamo alzare la nostra voce contro una manovra che colpisce unicamente i ceti medi e quelli più deboli».
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