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Gravi ritardi dell’ASL 6 nel rimborsare le Associazioni di volontariato

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : giovedì, 23 ottobre 2003

“E’ intollerabile che l’azione delle tante persone generose che operano all’interno del mondo del volontariato si trovi, a volte, ad essere ostacolata proprio da parte di chi dovrebbe invece supportarla, specie se in forza di precisi accordi. E mi riferisco, in particolare, ai gravi ritardi con i quali l’ASL 6 di Livorno corrisponde i rimborsi spese alle Associazioni di Volontariato”. Questa circostanza è oggetto di una interrogazione urgente che Leopoldo Provenzali, Vicepresidente del Consiglio Regionale, ha rivolto al Presidente della Giunta Regionale chiedendogli di riferire in aula sulle cause di questi ritardi e sugli eventuali provvedimenti che il governo regionale intenda adottare per ovviare ad una situazione che crea davvero parecchi disagi. “L’articolo 6 dell’accordo quadro regionale per il trasporto sanitario, sottoscritto nel 1999 dal Presidente della Giunta Regionale, dalle A.S.L. toscane e dai rappresentanti delle Associazioni di Volontariato” motiva Provenzali “prevede che i corrispettivi dovuti alle Associazioni di Volontariato convenzionate (quali le Misericordie, l’ANPAS, le Croci Rosse, ecc.) a titolo di rimborso spese da parte delle Aziende Sanitarie Locali vengano corrisposti entro 90 giorni dalla presentazione della relativa documentazione mensile”. “Sembra, invece” sottolinea Provenzali “che la ASL 6 di Livorno, ivi compresa la zona dell’Isola d’Elba, corrisponda i rimborsi dopo circa 150-180 giorni e che, nel contempo, non intenda riconoscere neppure l’indennità del 5% per il ritardo nei pagamenti, pur essendone previsto all’interno dell’accordo quadro l’automatismo”. “Tale situazione” osserva ancora l’esponente forzista “crea notevoli difficoltà alle Associazioni di Volontariato, specie alle più piccole, costrette a ricorrere a costosi prestiti bancari e identica situazione si verifica nei confronti delle Cooperative Sociali che gestiscono servizi per conto delle Aziende Sanitarie”. “Ho ritenuto di dover intervenire presso la Regione” conclude Provenzali “perché nell’Accordo quadro è previsto un preciso impegno del governo regionale ad esercitare ogni opportuno intervento affinché i pagamenti delle competenze delle Associazioni di Volontariato siano assicurati con la prevista correttezza ed entro i limiti temporali previsti. Anzi, non sarebbe male intervenire rivedendo l’accordo ed abbreviando i termini di pagamento”.


leopoldo provenzali

leopoldo provenzali