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A Sciambere dei pianti e dei cachinni marinesi

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 02 agosto 2011

“Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori, le cortesie, l'audaci imprese io canto …..” Ci scusino loro signori mercanti, che con tanta rassegnazione vi siete posti sulla nostra spalla per piangere su quello che per tante volte abbiamo predicato, se questa volta mettiamo sull’ironia ciò che duole. Si narra che in particolari giornate di scirocco oltre all’umido naturale che porta con sè il tempo, un aroma altrettanto naturale ma non piacevole circoli nella zona antistante lo scalo del porto, singolare e pungente odore che al viandante non è permesso giudicare pena la forca come reo bugiardo. Orbene per ovviare a tale piccolo fastidioso olezzo consigliamo un grosso “arbre magique” che potrebbe essere riciclato anche nella santa ricorrenza natalizia come originale albero di natale. A proposito di olezzi e non solo ringraziamo i bagnanti solidali con i piccoli stafilococchi che pur di non lasciarli soli ed indifesi violano i divieti di balneazione. Quali mali potrebberò mai cagionar tali microscopiche creature se non al massimo un rilassamento intestinale? Ci dicono che le manifestazioni sono tutte svolte in un solo posto del paese e che nel resto la noia avanza inesorabile. La soluzione auspicabile potrebbe essere la divisione democratica degli eventi fra le varie zone, ma se questa impresa risultasse troppo ardua si potrebbe pur pensare ad un permesso itinerante per tutti i mercanti. Perché no? Ognuno con il suo carretto a libero zonzo per il paese alla faccia delle regole e di chi dovrebbe farle rispettare. Insomma libero mercato in libero comune. Non si brontoli per la ZTL al porto perché questa serve a garantire il sacro riposo degli abitanti della zona che poverini, scappati, dallo stress della città, si sono ritrovati in piena estate a cercare ristoro sopra un cantiere a cielo aperto con tanto di ruspe e martelli pneumatici, perché è fondamentale che i lavori dello scalo del porto siano eseguiti prima che l’inverno sopraggiunga e non durante. Quindi visto che questi non riescono a riposare durante il giorno sia data loro possibilità di ristoro durante la notte e voi avidi mercanti aggiornate i vostri cocktail con prodotti a base di camomilla e valeriana. Il mondo gira solo per ignoranza. Non rattristatevi illustri cittadini per i mancati milioni di croceristi che nella scorsa primavera qualcuno dall’alto aveva assicurato sarebbero arrivati con la nuova gestione della marina di marciana e che avrebbero dovuto portare gioia e ricchezza. Se questi non sono arrivati è sicuramente colpa nostra perché nei sogni bisogna crederci perché questi si avverino e noi poveri stolti non ci abbiamo mai creduto, quindi come disse qualcuno di cui non ricordiamo il nome (che a suo tempo ci ha reso vinti) invitiamo tutti a cospargersi la testa di ceneri.


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