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Il PD: Il sindaco Barbetti fa carico alla precedente giunta di mancanze che sono sue

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 02 agosto 2011

In un articolo pubblicato su “Il Tirreno” del 29 Luglio 2011 il Sindaco Ruggero Barbetti ha definito Capoliveri un “Comune in ginocchio”, attribuendone la responsabilità alla Giunta Ballerini. La replica è doverosa. E non tanto per rinfrescare la memoria del sempiterno “uomo nuovo” (che conosce perfettamente la situazione della quale è artefice), quanto per garantire una corretta informazione sui fatti. Chi afferma che “Quasi duemilioni di euro” sono “una bella cifra per un'amministrazione così piccola”, non è stato informato del fatto che la Giunta Ballerini ha ereditato debiti per circa quindicimilioni di euro, due dei quali ad un tasso del 7%. E' inutile dire che, all'epoca, parte del denaro preso in prestito dal Comune non era stato utilizzato o non era utilizzabile perchè destinato ad opere non realizzate o non più realizzabili. In poche parole, nel 2004 il Comune di Capoliveri non aveva accesso al credito, i debiti esistenti impedivano qualunque iniziativa a favore della comunità e Paolo Ballerini doveva scegliere tra condannare il Comune al più completo immobilismo o assumere a pieno le responsabilità di Sindaco. Ballerini ha scelto di governare, e tra il 2005 e il 2006 ha ottenuto una ristrutturazione finanziaria grazie alla quale i Capoliveresi hanno risparmiato, e ancora oggi risparmiano, oltre quattrocentomila euro l'anno per interessi passivi. Questa operazione ha permesso la realizzazione di opere pubbliche del valore di circa dieci milioni di euro. Parliamo della Palestra Comunale (che era crollata), dell'asilo pubblico, del nuovo accesso al paese, del rifacimento di Viale Australia, dei lavori di ampliamento del Cimitero comunale, del campo boe di Margidore, dell'inizio dei lavori di ristrutturazione del Ex Flamingo, della illuminazione delle strade di Lacona, della realizzazione del Centro Polifunzionale, ecc.. Il denaro utilizzato per l'estinzione del mutuo al tasso del 7% (che è solo “uno” degli argomenti sui quali è intervenuta la Corte dei Conti) doveva essere recuperato attraverso la vendita di alcuni immobili non più funzionali alle necessità dei cittadini, e la relativa entrata doveva essere correttamente imputata in bilancio. La vendita di beni come la sede della Novac, che sarebbe stata trasferita nel centro polifunzionale o il tentato, quanto “sfortunato”, parcheggio di Zaccarì, doveva concludersi nel quinquennio 2006/2011, quindi a cavallo tra due amministrazioni. L'amministrazione Ballerini ha iniziato il piano delle vendite e la Giunta Barbetti non l'ha concluso. Perchè? Nei fatti, il “nuovo” Sindaco ha deciso di ignorare le azioni e gli impegni assunti dall'amministrazione precedente, ed oggi, anziché amministrare, cavalca politicamente delle irregolarità contabili che, se accertate, riguardano tanto la Giunta Ballerini, quanto la Giunta Barbetti. Se invece di atteggiarsi ad “uomo nuovo” il signor Barbetti avesse governato, avrebbe forse completato il piano delle vendite e magari si sarebbe accorto che il Comune di Capoliveri non è in ginocchio. Al contrario, grazie alla ristrutturazione finanziaria operata da Ballerini, il Comune ha recuperato una capacità di accesso al credito che altri enti possono solo sognare. Noi, come cittadini, ci auguriamo che un giorno o l'altro Ruggero Barbetti inizi ad occuparsi di Capoliveri, e magari lasci al suo successore almeno la metà delle opere realizzate da Paolo Ballerini.


capoliveri municipio comune

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