Se da un lato la finanziaria si pone come obiettivo primario quello del contenimento della spesa pubblica chiedendo per l’ennesima volta un enorme sacrificio all’Italia per salvare il paese da una bancarotta ormai imminente, le Amministrazioni Comunali dell’Isola d’Elba in genere, sembra proprio non importare e continuano a spendere danari pubblici (cioè di tutti i contribuenti) con scelte che a volta sono sconcertanti per non dire scellerate. A MARINA DI CAMPO poi si è toccato il fondo con l’ultimo affidamento per circa diciassettemila euro per effettuare un servizio di sorveglianza presso la spiaggia pubblica che è giusto che venga garantito, ma che una normale amministrazione dovrebbe imporla annualmente a tutti i titolari di Concessioni Demaniali che sono poi i diretti interessati, risparmiando soldi pubblici per altre finalità. Noi riteniamo questa scelta incomprensibile e soprattutto immorale, se per un solo attimo analizziamo la situazione economica dell’Italia. Non entriamo nel merito delle modalità di affidamento che lasciano molti dubbi sulla legalità dello stesso però questo politicamente conferma quello che abbiamo sempre sostenuto ma che purtroppo l’elettorato non ha capito al momento della scelta, ma che pian piano si ricrede. Certo è che quest’ultima cappellata dell’Amministrazione porrà molto imbarazzo, non solo nell’attuale maggioranza, ma soprattutto nella minoranza….. quella che in un certo modo e legata alla vicenda…… Però in politica questo non deve risaltare perché chi ci amministrata deve essenzialmente tutelare l’interesse pubblico no? Il nostro rappresentante sicuramente si defilerà ancora una volta (per non perdere l’abitudine). Eppure è strano che una persona che per una vita ha difeso Ideali, valori, legalità e giustizia, facendone un proprio cavallo di battaglia, in questi frangenti si disinteressi totalmente dell’azione amministrativa spregiandosi di chi lo ha sostenuto. Proprio per questo motivo sarebbe opportuno che si DIMETTESSE, perché il suo comportamento di assoluto immobilismo va proprio contro i suoi conclamati principi ed in maniera poco onorabile si presta all’ignobile teatrino della politica ( QUESTA SI…. E’ ARIA FRITTA )
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