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Velo: l'ultimo tentato suicidio a Porto Azzurro e la grave situazione delle carceri

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 14 luglio 2011

La democratica Silvia Velo ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro della Giustizia, Angelino Alfano sulla situazione delle carceri italiani alla luce delle ultime vicende di cronaca che riportano del tentativo di suicidio, scongiurato in extremis, nel carcere di Porto azzurro in Toscana. “Alfano è probabilmente distratto dalle beghe interne del suo partito – ha detto Velo - ma la situazione delle carceri italiane è esplosiva. Siamo in vera e propria emergenza umanitaria. Abbiamo per questo presentato un’ interrogazione parlamentare per sapere dal guardasigilli quali iniziative metterà in campo il governo per superare la drammatica situazione che si vive nelle carceri italiane e in particolare cosa intende fare per il carcere di Porto Azzurro dove si sono registrati numerosi suicidi in questi primi sei mesi dell’anno”. IL TESTO DELL’INTERROGAZIONE: VELO. – Al Ministro della giustizia – Per sapere – premesso che: dal 1 gennaio al 30 giugno del 2011 si sono verificati 34 suicidi in cella. Nello stesso arco temporale in 135 istituti sono stati tentati 532 suicidi, dei quali oltre duecento sventati in extremis dal personale di polizia penitenziaria; è di ieri, 13 luglio, l’ultimo tentativo di suicidio avvenuto nel carcere di Porto Azzurro e grazie all’intervento immediato ed efficace del personale della polizia penitenziaria di turno è stato scongiurato il peggio; questo è il terzo caso negli ultimi tre mesi di tentato suicidio verificatisi nel carcere di Porto Azzurro, i due precedenti episodi risalgono al mese di maggio; il sistema delle carceri in Italia versa in una situazione drammatica, il sovraffollamento ha raggiunto cifre elevate, ad oggi risulta che ci sia un surplus di 23.050 detenuti in più rispetto alla massima capienza, che determina un indice medio nazionale di affollamento pari al 52,5%; a fronte di tale sovrappopolamento si registra una grave carenza di personale di custodia e di trattamento ; in Toscana risultano 1.200 detenuti in più della tollerabilità regionale e carenze di organico del personale di polizia penitenziaria e di operatori amministrativi di circa 1.100 unità; ad oggi, nonostante la dichiarazione dello stato di emergenza carceri e l’approvazione del piano carceri del 2010, il Governo non ha attuato interventi effettivi e concreti per risanare il sistema carcerario italiano -: quali iniziative il Governo intenda assumere per garantire un miglioramento della drammatica situazione all’interno degli istituti penitenziari del nostro Paese ed in particolare all’interno del carcere di Porto Azzurro; se siano previsti per il carcere di Porto Azzurro degli interventi strutturali nell’ambito del Piano carceri e se sia previsto un aumento di organico del personale di polizia penitenziaria.


silvia velo

silvia velo