Torna indietro

La regione approva la Legge Nencini sul riordino istituzionale

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 12 luglio 2011

FIRENZE – “Norme sul sistema delle autonomie locali”. Questo il titolo di una proposta di legge varata questo pomeriggio dalla Giunta Regionale toscana su proposta dell’assessore Riccardo Nencini. Fra i tanti contenuti di un testo che venerdì scorso aveva ricevuto il disco verde di Province, Comuni e Comunnità montane, anche il superamento delle Comunità Montane (trasformate in Unioni di Comuni), l’esercizio associato di funzioni tra le Province, incentivi alla fusione per i piccoli Comuni, valorizzazione dell’area vasta della Toscana centrale, sostegno ai Comuni più disagiati, montani e insulari, attraverso il finanziamento di servizi di prossimità e vicinato. Riccardo Nencini tiene a evidenziare che la riforma (“a costo zero per i cittadini”) porterà molti benefici in termini di risparmio ed efficienza (“se tutti i Comuni con meno di 5 mila abitanti attivassero le Unioni, il risparmio sarebbe di circa 6 milioni di euro solo per le spese generali di amministrazione e se si scegliesse la strada delle fusioni si arriverebbe a un risparmio complessivo calcolato in almeno 35 milioni di euro”). Contemporaneamente la Giunta ha deciso di aprire un confronto con le Province toscane (oggi 10) per ridefinire gli assetti istituzionali nonchè l’articolazione delle funzioni. La proposta di legge, insomma, è approvata, ma la discussione con le istituzioni locali proseguirà per concretizzare i contenuti operativi nella riorganizzazione istituzionale. “Quella toscana – conclude soddisfatto l’assessore Nencini – è, in Italia, la prima legge regionale di riordino istituzionale”.


Riccardo Nencini

Riccardo Nencini