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Turismo, parte il piano straordinario di promozione di Regione e Provincia

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 10 luglio 2011

La stagione balneare sta andando abbastanza bene ma non benissimo, per questo la Regione Toscana, e con lei la Provincia di Livorno, hanno deciso di dare vita ad un piano straordinario per il prolungamento della stagione. “Si sono verificate alcune situazioni che potenzialmente possono arrecare vantaggio alla nostra economia balneare – spiega l’Assessore al Turismo della Provincia Paolo Pacini – penso alla crisi esplosa in Nord Africa ed al caro traghetti per la Sardegna”. A discutere del progetto sono stati, in Camera di Commercio, Toscana Promozione (l’Agenzia della Regione), la Camera di Commercio e la Provincia, insieme alle associazioni di categoria ed agli altri soggetti interessati. Da domani quindi tutti al lavoro per utilizzare al meglio i 140.000 euro circa che la Regione ha messo a disposizione per cercare di portare una boccata d’ossigeno alla nostra industria delle vacanze. L’incontro di questa mattina è stato inoltre l’occasione per presentare la strategia promozionale per l’anno 2012 di Toscana Promozione. Con lo scioglimento delle APT (le Agenzie per il Turismo che facevano capo alle Province) la promozione verrà infatti accentrata a livello regionale. L’idea è quella di mettere a punto pochi progetti ma buoni che vedano il coinvolgimento attivo di tutto il territorio, in una sinergia pubblico-privato che, là dove realizzata, ha portato sempre buoni frutti. La messa a punto dei piani di promozione vedrà dunque come soggetti partecipi e attivi la Provincia e la Camera di Commercio, con la collaborazione delle associazioni di categoria e dei Comuni. “E’ finito il tempo dello spontaneismo, che pure in passato si era rivelato in moltissimi casi vincente – aggiunge Pacini - Oggi dobbiamo muoverci come brand, con una connotazione forte di area e con proposte destagionalizzanti di qualità e innovative, capaci di cogliere quei bisogni e interessi di una domanda turistica sempre più segmentata e attenta”.


Paolo Pacini

Paolo Pacini