Grosso rischio per un piccolo bagnante a Marina di Campo. Un bambino di origine bergamasca di 4 anni poco prima del mezzogiorno di mercoledì 6 Luglio stava giocando sul bagnasciuga nelle prospicienze dei Bagni Pineta quando, eludendo la sorveglianza dei genitori, è improvvisamente entrato in acqua avanzando fino a che non ha trovato una depressione del fondo, nella quale è scivolato iniziando ad ingoiare acqua. Richiamato dalle grida di alcuni persone che stavano in spiaggia e che avevano notato che il piccolo si trovava in difficoltà, è intervenuto il bagnino dello stabilimento, che ha recuperato e portato a terra il bambino ed ha iniziato a praticargli le opportune manovre rianimatorie, mentre partiva l'allarme al Servizio 118. Il protagonista della vicenda riprendeva coscienza ma doveva comunque essere condotto in ospedale dai volontari della Pubblica Assistenza di Marina di Campo. I sanitari elbani, probabilmente anche in ragione dei possibili danni che poteva aver provocato alle sue vie respiratorie l'inalazione di acqua salata ne disponevano il trasporto in una più attrezzata struttura continentale. Così nel primo pomeriggio il piccolo veniva prelevato dall'elicottero del 118 e trasferito all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, dove resta ricoverato in condizioni che vanno migliorando. Anche un settantottenne di Certaldo ha rischiato di perdere la vita, nelle stesse ore in una piscina ad Ortano nel comune di Rio Marina. L'uomo, ospite di una struttura ricettiva del luogo ha accusato un grave malore mentre stava nuotando anch'egli soccorso e rianimato ha mostrato cenni di ripresa, ma per il suo generale stato di salute (il certaldese è affetto da cardiopatia) dopo la disavventura patita si è deciso il suo precauzionale trasferimento in continente, effettuato con un volo del Pegaso nel tardo pomeriggio
Pubblica Assistenza Campo bis