Marcianesi, basta con gli amministratori incapaci!
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 22 ottobre 2003
Leggo la “lettera firmata” circa le ‘ingenerose critiche” alla giunta di Marciana . Il signor Lettera Firmata conduce una polemica personale nei confronti del Mazzantini, lo stesso nei confronti del sottoscritto, tira in ballo Alessandro Mazzei , elenca le presunte simpatie politiche personali dei componenti la giunta, si lascia andare a stucchevoli giudizi personali nei confronti del Sindaco ma non vuol far sapere chi egli sia personalmente! Non ha costui il coraggio delle proprie azioni, il coraggio civile di assumersi la responsabilità di ciò che dice. Dopo aver scritto la lettera deve essersene vergognato ma ciò nonostante , forse per obbligo di scuderia, l’ha inviata ( ‘però non scrivete chi sono” ha probabilmente postscritto alla sua missiva). Dato questo fatto non ci interessa dopotutto sapere chi egli sia. Non è più questione di destra o di sinistra , di differenza di opinioni , ma solo di dignità morale; il signor Lettera Firmata dimostra e sottolineo DIMOSTRA in questa circostanza, con il suo comportamento, di averne poca. Poca dignità e poca intelligenza. Il sindaco Logi conclama che la sua non è una amministrazione di centro-sinistra ma lui niente, non ha ancora capito e chissà se capirà mai. Perso come una particella di sodio nell’acqua Lete cerca qualcuno che gli tenga compagnia ed ecco il saluto al suo amico Alessandro Mazzei, il quale, se non si dimette , è pur sempre il segretario dei DS elbani . Allora: i democratici di sinistra marcianesi non intendono rinnovare il sostegno all’amministrazione Logi ed il Mazzei dovrebbe, contro di essi , perorare la causa di un non meglio identificato simpatizzante, chissà se è vero, democratico di sinistra; anzi dovrebbe addirittura dimetterli! (Nel mio caso , visto che non ricopro alcun incarico e mi piace viaggiare , dovrebbe forse spedirmi in Siberia. Grazie.) Ma passiamo alle cose concrete . L’amministrazione di Marciana si è adoperata per far arrivare l’acqua nei rubinetti . Chissà come saranno contenti gli abitanti del versante occidentale del comune che per settimane hanno patito non carenza ma proprio assoluta mancanza di acqua , di sentirsi presi per …i fondelli a questo modo . Al danno si aggiunge la beffa. Fognature e pulizia. Invito gli amministratori di Marciana a farsi una bella passeggiata sul piazzale di Procchio (abbandonato a se stesso da anni) e rimirare il cumulo di detriti e di alghe marce che hanno fatto bella mostra di se per tutta la stagione accanto a quello che una volta era un campetto di beach volley , respirare a pieni polmoni sperando di sentire il profumo del mare, valutare il risultato e quindi tacere. Trasformare Procchio in un paese. Farlo più “grande”. E allora giù cemento identificando quell’aggettivo “grande” nel significato di dimensioni fisiche. Per me, ma credo di interpretare il pensiero dei compagni marcianesi, “grande” significa grande qualità dei servizi , grande qualità della vita, grande partecipazione degli abitanti alle scelte strategiche della frazione , grande disponibilità e trasparenza e onestà e disinteresse degli amministratori . Cittadini marcianesi, basta con questi amministratori incapaci, ingenui, romantici e demodè. Basta con gli scandali amministrativi ed i favoritismi per sé, per gli amici e gli amici degli amici. Basta con chi da troppi anni vuole solo ed esclusivamente il potere di farsi gli affari suoi. Basta con chi promette piccoli vantaggi e invece causa grandi danni che poi tutti dobbiamo pagare favoriti o meno. Facciamo insieme delle scelte di progresso.
procchio azione dimostrativa