Nella giornata di sabato u.s un’imbarcazione da diporto denominata “Shika Kamata” di colore bianco di 22 metri con tre persone a bordo ha contattato la Capitaneria di porto di Portoferraio richiedendo assistenza dopo essersi incagliata sulle Secche di Capo Bianco. L’unità, adagiatasi sugli scogli, ha progressivamente perso il proprio assetto a causa del successivo ingresso di acqua dovuto alle tre falle apertesi sotto la linea di galleggiamento. I tre occupanti dell’unità sono stati tempestivamente trasbordati sulla M/V CP 805 e portati in sicurezza a terra. Solo nella giornata odierna, alle 12.00 circa, sono iniziate le operazioni di recupero dell’unità ad opera del rimorchiatore Pasquino e del pontone della Società Sales in collaborazione con un operatore tecnico subacqueo. La tempestività delle operazioni di recupero coordinate dalla Capitaneria di porto di Portoferraio ha evitato conseguenze gravi e danni all’ambiente oltre a pericoli per la sicurezza della navigazione. L’imbarcazione conteneva 5000 litri di carburante ma i depositi non sono stati interessati da lesioni e, quindi, non vi è stato, nell’immediatezza, pericolo di inquinamento anche se a titolo precauzionale sono state predisposte panne galleggianti. Il convoglio è stato trasferito al Cantiere nautico delle Antiche Saline costantemente scortato dal G.C. 310 in assistenza. Le operazioni di messa in sicurezza dell’unità da diporto si sono concluse nel pomeriggio.
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