Fornitore litiga con un cliente e lo colpisce con una mazza da baseball
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 24 giugno 2011
Dopo una lite avuta con un cliente, un fornitore si è presentato con una mazza da baseball nel locale della controparte danneggiandone alcuni tavoli e colpendo anche il titolare dell’esercizio. Colpi duri che hanno provocato danni alla struttura spaventando non poco l’esercente, che è rimasto ferito. Tutto perché – ha confessato il reo ai Carabinieri che hanno bussato alla sua abitazione – il proprietario dell’esercizio non gli aveva pagato una fornitura di prodotti ritenendola non conforme a quanto richiesto. Si è stretto in fretta il cerchio intorno ad un 27enne longonese che qualche sera fa si è recato presso un 48enne, con attività commerciale in Capoliveri-Lacona, chiedendo il pagamento di una fornitura di generi alimentari ancora non ottenuta. Alle rimostranze dell’acquirente e soprattutto alle affermazioni che per la merce era stato richiesto un corrispettivo troppo esoso, rispetto alla qualità, perdeva le staffe ed afferrando una mazza da baseball che portava sul furgone col quale aveva raggiunto il posto, tirava colpi all’impazzata contro alcuni tavoli del locale, danneggiandoli irreparabilmente, fino ad arrivare anche all’acquirente colpendolo alle gambe ed alle braccia. Già i primi rilievi effettuati dal Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Portoferraio, chiamato da alcune persone che avevano assistito sconcertate all’episodio violento, permettevano di appurare la dinamica dei fatti senza però trovare traccia dell’aggressore che se ne era ritornato tranquillamente presso la sua attività in territorio capoliverese. L’uomo è stato raggiunto ed alla vista dei militari ha capito che era meglio dire….quasi tutto. Infatti subito confessava di essere stato l’autore del gesto ma asseriva di aver utilizzato un piccolo legno rinvenuto nella circostanza a terra per farsi giustizia da sé. Messo alle strette dagli investigatori però ha spontaneamente consegnato la mazza da baseball utilizzata per l’azione violenta. Il 27enne, dopo le formalità di rito negli uffici di viale Elba, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Livorno con l’accusa di lesioni personali aggravate e danneggiamento (collegata al così detto esercizio arbitrario delle proprie ragioni) ed adesso rischia una condanna ad una pena complessiva che potrebbe raggiungere i 5 anni di carcere.
Carabiniere mazza da baseball