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Una petizione contro cinghiali e mufloni firmata da 200 cittadini marcianesi

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 22 giugno 2011

I firmatari di questa petizione chiedono alle autorità competenti di intervenire urgentemente in merito al massiccio aumento di animali selvatici, in particolare mufloni e cinghiali, sull’intero territorio del Comune di Marciana, Isola d’Elba. In questa zona dell’Isola, si cui parte è Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, la crescita esponenziale di questi animali negli ultimi anni ha creato una situazione ormai insostenibile per l’intera popolazione che quotidianamente è costretta a subire le incursioni degli animali in mezzo ai centri abitati. Segnaliamo gravi problemi di sicurezza sulle strade (numerosi incidenti causati dagli animali) e attorno alla abitazioni (gli animali arrivano fino alle porte di casa) con rischio per gli abitanti e degli ospiti delle strutture turistiche, nonché della salute pubblica per il pericolo reale di trasmissione di malattie e parassiti. Segnaliamo quindi che i suddetti animali distruggono sistematicamente giardini, orti, muri a secco e sentieristica con gravi danni all’agricoltura, al paesaggio, ed alla proprietà privata. Facciamo notare che tutta la zona ha un paesaggio antropoformizzato secolare connotato dai muri a secco e che la loro distruzione porta ad un graduale dissesto idrogeologico (già si notano frequenti episodi di smottamento dei terreni danneggiati). Inoltre la necessità di installare recinzioni speciali su tutto il territorio, oltre ad essere una spesa ingente per tutta la cittadinanza, sta modificando l’intera zona dal punto di vista paesaggistico. A tutto questo aggiungiamo lo sconforto ed il profondo abbattimento della popolazione di fronte a questi fatti che si protraggono ormai da anni e che si aggravano di giorno in giorno. Gli interventi di cattura ed eliminazione di cinghiali e mufloni fino ad ora effettuati sia dall’Ente Parco che dalla Polizia Provinciale risultano totalmente insufficienti sia per l’esiguo numero di uomini e mezzi (la Polizia Provinciale dispone solo di due persone per la gestione del problema in tutta l’isola!) sia per la mancanza di un piano di cattura efficace. Con questo appello sollecitiamo le istituzioni competenti ad agire con interventi immediati per arginare la pericolosa emergenza ed a trovare al più presto una soluzione duratura di normalità in cui popolazione e animali selvatici possano convivere armoniosamente.


cinghiale

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