Visto che sono riusciti, per non accorpare i referendum alle elezioni, a rimandare l’italia alle urne (spendendo inutilmente qualche centinaio di milioni) neppure un mese dopo che una metà c’era già stata, ovviamente nella speranza che gli italiani si siano talmente sfracellati i coglioni di fare su e giù dai seggi da andarsene, come dice il sig. nannoni, al mare (ma, caro nannoni, alla sua citazione dell’attentialportafoglio craxi contrappongo un altan d’annata: il fine giustifica i mezzucci?), presi dal terror panico che la randellata delle amministrative possa duplicarsi con i referendum, un unodue che difficilmente l’allevatore di trote, pur con tutta la buona volontà finora dimostrata, potrebbe digerire continuando a fare da cuscino per il flaccido deretano del principale senza essere cacciato fora dai ball dalle anime candide che da anni lo votano con affetto, ricambiate senza gratitudine da fregnacce galattiche quali il popolo padanoceltico, il dio po… che sembra una bestemmia lasciata in sospensione, e le sacre ampolle dell’acqua privatizzanda inquinata dagli scarichi delle fabbrichette e/o fabbricone senza depuratori nel sogno infantile e pellagroso del lombardo veneto contro il resto del mondo – ma siamo messi proprio male direbbe mio nonno – e visto che i loro compagni di merende, calderolo in testa, stanno progettando i primi ministeri mobili in modo da poterli portare in giro prima delle elezioni come, con ben altro senso del sacro, nel dopoguerra facevano i democristiani con la madonna pellegrina, e visto che il marinaretto coi baffi, che una volta tanto ha fatto vincere l’opposizione semplicemente rimanendo zitto, si è già pentito e ricomincia a sparare le sane idiozie di sempre tanto da mettersi in concorrenza con l’impareggiabile giovanardi e lo stellare gasparri, visto tutto questo dicevo stavolta credo sia il tempo di far loro lo scherzo del secolo e andare a votare se non altro per raggiungere il benedetto quorum e vedere come la va, democraticamente, a finire. Per conto mio SI, SI, SI, SI. Il mitile ignoto
cozze