Se non ho capito male la situazione è tale per cui coloro che noi abbiamo delegato a salvaguardare un bene comune come l’acqua, necessaria alla sopravvivenza della vita sul pianeta così come il sole o l’atmosfera, ci stanno dicendo, con una legge già approvata e che soltanto un referendum può abrogare, che loro stessi, cioè quelli, ripeto, che ci hanno chiesto la delega, ebbene, loro non sono capaci di farlo (e fin qua niente di male, se uno non è capace se ne va e deleghiamo un altro). Ma non è proprio così perché questi signori, oltre a confessare che loro non sono capaci di gestire l’acqua per nostro conto, dicono anche (attenzione perché il discorso sembra contorto ma non lo è): " noi non siamo capaci ma non intendiamo nemmeno per sogno rinunciare all’incarico che voi ci avete affidato, e dunque sempre noi deleghiamo degli altri (che vi assicuriamo più bravi di noi) e che voi dovrete pagare perché facciano quello che noi, già da voi pagati per farlo, non sappiamo fare (a pensarci sembra lo stesso tipo di ragionamento che fa la Regione Toscana con la privatizzazione di Toremar, ma non divaghiamo)". Il 12 giugno, assieme al referendum per il nucleare, c’è anche l’ultima chiamata utile ad evitare questa epocale presa per i fondelli. Nel caso specifico l’importante è partecipare (per il quorum) e, già che ci siamo, votare SI per non rimanere a bocca asciutta. il mitile ignoto Vediamo che Ella, aduso a filtrare l'acqua salmastra per trarne vita e sostentamento, ben padroneggia il ragionare anche circa l'acqua sciocca e circa i furbi che intendono far pagare agli sciocchi di turno (noios - Totò) molto salata l'acqua dolce. Roba da farci prefigurare, dopo le bizzarre leggi ad personam (anzi ad Pipum Erectum), ben più ambiziose riforme, come la revisione delle "Opere di Misericordia Corporale" dettate da Santa Madre Chiesa. D'ora innanzi al classico "dar da bere agli assetati" verrà aggiunto una pregnante specifica rimata "... acqua gestita da privati", ed un codicillo specificativo a bordo pagina: "meglio se in bottiglie di PVC riempite da una benemerita multinazionale" AMEN P.S. raccolgo l'appello: il 12 e 13 tutti a votare ... fosse mai che questa gozzata d'acqua gliela facciamo andare di traverso
cozze