E' arrivato giugno. Nel mese di novembre la nostra amministrazione indiceva la gara per la gestione dei servizi portuali del porto di Marciana Marina con procedura d'urgenza. Procedura d'urgenza inconsueta visto che l'amministrazione era da ben due anni al corrente sulla scadenza delle concessioni, in quella fase esponemmo i nostri dubbi su alcuni aspetti della gara. A pochi giorni dalla scadenza del termine per la richiesta d'invito da parte delle aziende interessate la stazione appaltante procedeva ad una proroga del termine così consentendo la partecipazione anche alle aziende partecipate. Con conseguente e legittima proroga ai precedenti gestori a garanzia del servizio pubblico. Finalmente nei primi giorni di aprile si apprendeva il nome del vincitore della gara attraverso la stampa e una determina del responsabile del procedimento che sanciva l'aggiudicazione definitiva. Bene tutti si pensava che la storia fosse chiusa e che nei termini dettati dal bando, quindici giorni dall'aggiudicazione definitiva, il nuovo affidatario consgnasse i documenti e le garanzie richieste e poi sempre nei termini di legge entrasse a pieno titolo in servizio. Del resto nel bando per i servizi di trasporto per l'isola di Pianosa, gara indetta dopo quella marinese, questi tempi procedurali sono stati rispettati. Invece a Marciana Marina sono passati quasi sessanta giorni dalla aggiudicazione definitiva e del nuovo gestore non c'è ancora l'ombra. Ora la domanda sorge spontanea: perchè questo ritardo e tutto questo silenzio? Ci siamo presi la briga, per dovere politico verso i nostri cittadini, di documentarci dettagliatamente sul possibile ritardo ma siamo solo riusciti a capire che forse la commissione della gara d'appalto stia di nuovo controllando i requisiti oggettivi e soggettivi dei primi due gruppi d'imprese classificati. Sembrerebbe che i controlli siano riferibili ad interpretazione di una norma che in parole povere vieta la partecipazione a gare d'appalto per tutte quelle società che hanno avuto in affidamento diretto una concessione (art. 23 bis comma 9 D.L. 112/2008). Siamo comunque certi che ciò che era stato avviato con una procedura d'urgenza e che doveva essere definitivo per i primi giorni del mese di maggio oggi non è ancora sicuro. Pensiamo che l'amministrazione deve uscire da questo assordante silenzio per rispetto di tutti i cittadini e principalmente per tutti gli operatori commerciali, turistici che hanno bisogno di notizie e certezze per il loro futuro economico. Non vogliamo tralasciare neanche l'interesse di tutti quei lavoratori dipendenti e loro famiglie che non sanno ancora quando potranno tornare a lavoro e sotto quale datore di lavoro. Abbiamo detto più volte che il futuro turistico, economico, commerciale del nostro paese è nello sviluppo del porto e magari sostenendo un percorso partecipativo delle aziende locali attraverso la nascita di una filiera della nautica ma tutto ciò crolla come un castello di carte se non ci sono certezze, se non c'è programmazione e promozione. Sempre in tema di promozione ci chiediamo se l'amministrazione comunale si è resa conto che nonostante l'inizio della stagione turistica è ancora chiuso l'ufficio di promozione turistica, quante volte abbiamo sentito parlare dell'essenzialità di una politica di promozione della bassa stagione ma se poi i fatti sono questi ci domandiamo ma durante l'inverno i nostri amministratori cosa hanno fatto in merito. Gli ultimi risultati politici delle amministrative evidenziano che il vento è cambiato, che i cittadini non vogliono più essere presi in giro, che non è più sufficiente dire ad esempio che il parcheggio di San Pietro a Giugno sarà operativo perchè quando poi questo non lo è qualcuno forse si ricorda..... Un ultima cosa, per favore non date la colpa all'opposizione per ciò che non si riesce a fare a Marciana Marina perchè non siamo così forti e in consiglio comunale quando viene il momento di votare la maggioranza è sempre compatta nelle sue decisioni come ad esempio è successo quando hanno respinto per ben due volte le mozioni contro il nucleare in Italia.
Marciana Marina aerea 2007