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Imparare ad ascoltarsi e a comunicare: un progetto nel carcere elbano.

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 07 maggio 2011

Sono in corso di svolgimento nel carcere di Porto Azzurro gli incontri del progetto “Ascoltarsi per ascoltare e comunicare”. L'iniziativa vede coinvolti alcuni studenti della sezione carceraria del liceo scientifico “Foresi”. Gli incontri sono condotti da Angela Ghelardi, responsabile del progetto e docente di matematica dell’ISIS “Foresi”, e da Patricia Proupin, docente di educazione motoria alle scuole medie di Rio nell’Elba, Marciana e Marciana Marina, entrambe counsellor in formazione presso l’Istituto Mille e una Meta di Livorno. “Con questo progetto – spiega Ghelardi – abbiamo cercato di creare uno 'spazio protetto' in cui fosse possibile una comunicazione più spontanea. In particolare abbiamo lavorato sull’ascolto dell’altro e sull’ascolto e il riconoscimento delle proprie emozioni, soprattutto quelle sottostanti a giudizi o critiche nei confronti degli altri, per imparare a comunicare in modo più autentico ed efficace”. Il lavoro è stato condotto utilizzando tecniche di Gestalt Counselling, intervallate da brevi parti teoriche, tenendo conto delle richieste di approfondimento, delle curiosità e della disponibilità emotiva dei partecipanti. “Ad oggi, dopo i primi quattro incontri – concordano le conduttrici – possiamo dire che si è creato nel gruppo un clima di ascolto reciproco, rispetto degli spazi altrui e voglia di partecipazione che neanche noi immaginavamo: mancano solo due incontri alla fine del progetto, ma speriamo di poter portare avanti questo gruppo anche il prossimo anno, perché tutti – noi come conduttrici, i detenuti come partecipanti – stiamo trovando molto stimolante questo lavoro”.


carcere porto azzurro

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