Torna indietro

I dubbi di Moby sulla capacità d'investimento della concorrenza

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : lunedì, 02 maggio 2011

Rispondiamo al comunicato della FILT CGIL comparso sulla stampa nei giorni scorsi: i nostri programmi per Toremar prevedono innanzitutto che la stessa non verrà assorbita in Moby, ma conserverà una sua identità distinta, al fine di preservare gli organici e la contrattualistica del lavoro in corso. La sede della Toremar resterà a Livorno così come i suoi dipendenti. Il nostro programma prevede inoltre investimenti in nuove unità per circa 60 milioni di euro. La Moby, da oltre 40 anni sul territorio fra Livorno e Portoferraio, con più di 40 navi e un patrimonio netto di 156 milioni di euro, ha trovato con difficoltà la copertura finanziaria a fronte degli investimenti per Toremar previsti per 60 milioni di euro. Ci domandiamo come la Toscana di Navigazione con 4 milioni di euro di capitale, compagnia neo costituita, possa far fronte agli investimenti così sproporzionati, come da loro annunciati, per 75 milioni di euro. Infatti la Toscana di Navigazione ricorrerebbe ai finanziamenti bancari per circa l’80% dell’investimento. In questo momento di profonda stretta creditizia, tutto ciò pare iscrivibile soltanto al libro dei sogni. La Regione si vede così tutelata dalle penali economiche, ma totalmente scoperta sul servizio.


Moby fantasy

Moby fantasy