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Mancano "collari" di ricambio al Pronto Soccorso ambulanza ferma due ore

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 29 aprile 2011

Non è la prima volta che viene riscontrato un “fermo” ambulanza a causa della mancanza di collari di sostituzione da parte del Pronto Soccorso da consegnare all’ambulanza che lascia il ferito, e che può ritornare subito in servizio nella sua zona. E’ successo a Porto Azzurro questa notte subito dopo la mezzanotte, l’ambulanza della Pubblica Assistenza Porto Azzurro chiamata dal 118 di Livorno è intervenuta in un incidente stradale che ha coinvolto due auto nelle curve della località Fanaletto. A seguito dell’intervento è stata soccorsa una ragazza porto azzurrina, immobilizzata dai soccorritori sull’apposita barella spinale e relativo collare cervicale, cosi pure l’altro paziente, seppur meno grave, per precauzione gli è stato messo un ulteriore collare. L’ambulanza raggiunge il pronto soccorso e consegna i pazienti ai responsabili, che comunicano però che non sono disponibili collari cervicali in sostituzione da riconsegnare all’ambulanza portazzurrina e che il mezzo e relativi soccorritori devono attendere l’arrivo del radiografo reperibile, e che fossero effettuati gli esami radiografici. Cosi l’ambulanza della Pubblica Assistenza Porto Azzurro e relativo equipaggio è rimasta “bloccata” fino a circa le 1,30 di notte lasciando scoperto il servizio di emergenza 118 nel versante orientale e a Porto Azzurro in particolare. Se ci fosse stata una nuova chiamata di emergenza in quel periodo? E’ possibile che l’azienda Sanitaria non riesce ad acquistare un numero sufficente di collari cervicali e di altri materiali (vedi tavole spinali) come previsto dall’art. 27 dell’Accordo Quadro Regionale fra Regione Toscana, Asl e associazioni di volontariato dal 2004? Tale accordo era stato fatto proprio per “liberare” subito l’ambulanza di servizio che arriva al Pronto Soccorso e che, se non è possibile togliere il collare cervicale al paziente, è il Pronto soccorso che deve consegnarne uno, in sostituzione e di eguale misura al fine di non invalidare il servizio e l’attività di soccorso del mezzo sanitario. Il Consiglio Direttivo della Pubblica Assistenza Porto Azzurro a firma del Presidente Giovanni Aragona ha inviato una protesta scritta alla Direzione sanitaria dell’Asl 06 dell’Isola d’Elba e di Livorno, nonché al Responsabile Dr.Genovesi della Centrale Operativa 118 di Livorno affinchè si mantenga gli impegni organizzativi presi e si possa risolvere questi problemi cosi banali… da pochi euro!.


Ambulanza pronto soccorso p.a. porto azzurro

Ambulanza pronto soccorso p.a. porto azzurro