Egregio Direttore, penso che anche Lei abbia visto che i magnifici bimbi del Movimento Studentesco Elbano (che quest’isola forse non si merita) hanno organizzato il 28 aprile a Portoferraio il Radioactive Party contro il nucleare, contro le riforme scolastiche e a favore della sanità elbana. Forse però Lei, sempre così attento e pronto a incicciare i nostri prodi amministratori, non ha notato che tra i patrocini ci sono anche quelli dei tutti gli 8 Comuni elbani, anche quelli amministrati dalle forze politiche che appoggiano le controriforme scolastiche della Gelmini e la politica nucleare del Governo di Papi Berlusconi. Si dirà: i Comuni di centro destra non sono d’accordo ma non lo possono dire… e infatti quasi tutti se ne sono stati zitti, ma con un’eccezione: Marciana Marina. Infatti il Sindaco, la Giunta ed i Consiglieri di maggioranza tutti del più piccolo Comune della Toscana hanno, se non andiamo errati, respinto per ben tre volte gli assalti della minoranza marinese che tentava di far dichiarare il Comune zona denuclearizzata per rimarcare il rifiuto dell’energia nucleare, a partire dalla proposta di fare una bella centrale nucleare a Pianosa e un bel deposito di scorie nucleare nelle miniere di Calamita a Capoliveri, come previsto dal vecchio e mai rinnegato piano dei siti preparato per il Governo nel marzo del 2002 (c’era sempre Berlusconi) e rivelato allora da L’Espresso. Parlando qualche giorno fa con il nostro Comune amico Veleno Mazzantini, mi ha detto che la stessa maggioranza marinese che ha respinto le mozioni antinucleari ha stanziato 4.000 euro per ospitare a Marciana Marina i bimbi di Chernobyl e che quando in Consiglio Comunale Ammazzantini ha fatto ruvidamente notare che non era molto coerente che la stessa Maggioranza che aveva respinto le mozioni contro il nucleare stanziasse soldi per ospitare i bimbi vittime di un incidente di quel nucleare che tanto piace alla Giunta Ciumei, accaduto quando questi bimbetti (“fortunati” a non essere nati deformi), non erano ancora nati e quando i loro genitori erano probabilmente poco più grandi di loro, che, dopo 25 anni, sono costretti a venire all’Elba per non prendersi il cancro alla tiroide… un consigliere ha detto che era tutta colpa dei comunisti che tenevano la gente in miseria e costruivano le centrali nucleari che scoppiavano e che Mazzantini avrebbe fatto meglio ad occuparsi dei tralicci dell’Enel a Portoferraio. Dopo che Veleno ha pettinato bene bene l’incauto consigliere direttamente con i tralicci, sembra sia intervenuto addirittura il Sindaco in persona per perorare la causa nucleare, presentando,un tanto al chilo e come se li ricordava (male), tutti i dati fasulli della propaganda filonucleare che Mazzantini ha seppellito sotto i dati veri dell’International Atomic Energy Aency (l’Onu) e di diversi rapporti internazionali. Poi è arrivato Berlusconi e ha detto: avevamo scherzato, il nucleare non è poi così sicuro come dice il Ciumei, bisogna vedere e comunque facciamo finta di ripensarci, sennò le prendiamo al referendum… che sarà anche una bella maialata, ma è un filino più coerente della posizione di Cimabue e dei suoi consiglieri (se il nucleare fa male tanto poi curiamo i bimbi e basta che 'un ce lo facciano a casa nostra), che così si sono visti scavalcare a sinistra dal Cavaliere, da La Russa e dalla Santarché. Ora, ritornando a bomba (nucleare) alla sponsorizzazione del Comune marinese del Radioactive Party, mi chiedo e Le chiedo: visto quel che dicono e combinano in Consiglio Comunale, non è che Cimabue, o qualche suo consigliere a disagio con l’inglese, ha capito male e credeva che i ragazzi dell’Elba organizzassero un bel Party a favore della radioattività? TIRO FISSO 1 Una critica: una sola: perché questo accanirsi, perché questo elucubrare, perché questo dannarsi l'anima, questo lambiccarsi il cervello tanto suo quanto il suo immagino VELENOso sodale quando è ovvio, assodato, acclarato, dimostrato ed evidente che ci troviamo non altrimenti che al cospetto di una INCOMMENSURABILE FAVA TONCHIATA?
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