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Il PD discute della "questione idrica elbana"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 27 aprile 2011

Nell’ultima seduta della Direzione della Federazione Pd Valdicornia – Elba è stato approvato un’importante documento che ha come tema la questione idrica sul nostro territorio in relazione alle restrizioni dei parametri di potabilità dell’acqua ed alla dinamica dei prezzi per l’erogazione del servizio. Il Partito Democratico ha ritenuto opportuno far chiarezza sulle scelte da compiere proprio per l’importanza che la risorsa idrica ha da sempre nel nostro territorio. Al fine di superare le precarietà legate all’acqua, si apprende dal documento, l’ASA ha proposto di acquisire il gasdotto Piombino – Collesalvetti, la cui dismissione si prevede per il 2015, in attesa della costruzione del nuovo gasdotto GALSI, il quale renderebbe possibile il superamento definitivo della precarietà dell’esercizio idrico nel nostro territorio. Il documento redatto dalla Direzione Pd fa riferimento all’importanza della condotta sottomarina, che unisce l’Isola d’Elba al continente, fondamentale per garantire all’Isola la disponibilità della risorsa soprattutto durante il periodo estivo, sebbene impegni anche ASA nel miglioramento della rete per consentire un minor aggravio del sistema idrico continentale. All’interno del documento viene trattato anche il problema del Boro e dell’Arsenico i cui valori dovranno ulteriormente diminuire entro il 2013. Per quanto riguarda l’Arsenico si apprende che il filtraggio dell’acqua effettuato da ASA dovrebbe far scendere la presenza del minerale sotto la soglia prevista dalla normativa già entro l’anno. Il problema del Boro, invece, potrebbe essere risolto sfruttando le acque superficiali del fiume Cornia ed a questo proposito la proposta di un nuovo campo pozzi in Loc. Forni a Suvereto ed il laghetto Sales è interessante ed utile per la captazione di acque da miscelare, successivamente, con quelle che hanno più alto contenuto di Boro. Il documento, nella sua parte conclusiva fa riferimento anche all’invaso della Gera come importante polmone di raccolta e stoccaggio delle acque superficiali. In merito alla dissalazione delle acque il Partito Democratico sottolinea l’importanza che ASA fornisca ad ATO un piano dettagliato dei costi dell’opera, determinando il costo dell’investimento ed il suo impatto sulla tariffa, al fine di conoscere le ricadute economiche sulla gestione del sistema e più precisamente la dinamica della tariffa da applicare alle famiglie ed alle attività economiche della nostra collettività. Il documento che rappresenta la ferma volontà del PD di riprendere in mano la “questione acqua” fa appello allo stesso tempo alla responsabilità di chi ci governa e ad uno sforzo di visione di insieme da parte dei cittadini: "Uscendo dalla facile demagogia, occorre rafforzare la politica della responsabilità che caratterizza le amministrazioni che governiamo, tenendo conto che ogni scelta sarà fatta con equità e nel rispetto dei cittadini".


Laghetto bucine portoferraio

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