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Il Comitato Elba-Sanità sul trasporto urgente di un paziente con la motovedetta

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 27 aprile 2011

Il Comitato Elba Sanità con questo comunicato intende ringraziare il Comandante della Capitaneria Antonio Catino e i suoi Collaboratori per aver messo a disposizione la nuova vedetta di stanza a Portoferraio e il suo equipaggio per il trasferimento oltre canale di un paziente affetto da occlusione intestinale per il quale era necessario un urgente ed immediato intervento chirurgico. L’operazione è stata resa possibile anche perché, a seguito di un nostro incontro con il Comandante per prospettargli l’ipotesi di attivare in caso di estrema necessità un servizio di idroambulanza, Lui stesso si è prodigato con convinzione per un ipotesi di accordo e convenzione con L’azienda usl 6. e con il Servizio del 118 che consentisse di poter svolgere questo compito non solo i maniera del tutto occasionale, ma nel quadro di nuovi e alternativi protocolli di intervento di emergenza urgenza quando per cause diverse l’elisoccorso con potesse intervenire in tempi rapidi. Siamo soddisfatti di questo risultato, ma solo in parte. Infatti l’episodio ha dimostrato ancora una volta come sia necessario ed impellente dotare il 118 almeno di un secondo elicottero che possa atterrare all’Elba e quindi trasvolare superfici acquee. Per questo ci rivolgiamo al Governo regionale perché in tempi rapidi renda possibile questa alternativa dando corpo ai numerosi proclami indirizzati a garantire che tutti i territori disagiati e dunque anche e soprattutto quello dell’Isola d’Elba abbiano un servizio sanitario di qualità uguale a quello di tutta la Toscana. Ugualmente ci domandiamo, quindi, perché un intervento chirurgico del genere non potesse essere effettuato direttamente nel nosocomio elbano dotato, crediamo, di personale qualificato per farlo. Da tempo i trasferimenti in strutture del continente si sono ripetuti fin troppo, forse perché i sanitari elbani non si sentono convenientemente garantiti da un numero sufficiente di organico specializzato né da strumentazioni adeguate? Aspettiamo ancora una doverosa risposta a queste nostre richieste e a queste nostre legittime perplessità. Ricordiamo a tutti i cittadini che giovedì 19 maggio c.a. il Comitato Elba Sanità ha indetto una Assemblea per manifestare insieme la nostra ferma volontà di ottenere per la nostra Isola un Servizio Sanitario degno di questo nome come è nostro sacrosanto diritto.


motovedette capitaneria

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